Sullo sfondo c’è il tema dell’ecologia, e il contesto è rappresentato da un suggestivo incontro dopo ottocento anni: la distanza che separa la torre Avogadro dall’arte digitale., In autunno su Lumezzane (il calendario è ancora da definire) si accenderanno i riflettori: illumineranno una mostra d’arte a elevata tecnologia di cui in questi giorni stanno emergendo alcune anticipazioni e che solleciterà i visitatori in vari modi., Gli spazi sono appunto quelli della torre Avogadro, che riaprirà i battenti con «Newart exhibition» dopo mesi di chiusura dovuti all’emergenza sanitaria., L’esposizione si sarebbe dovuta tenere lo scorso maggio, ma le disposizioni sulla sicurezza hanno costretto al rinvio., In ogni caso, per i valgobbini e non solo sarà un’esperienza artistica nuova, multisensoriale., Nelle stanze dei tre piani della galleria civica, dedicate ai temi di terra e fuoco, natura, aria e acqua, troveranno posto stampe, foto, video, sculture, giochi, modelli in 3D e realtà virtuali.
Il tutto realizzato da 40 artisti under 30 che si sono candidati a un bando., L’IDEA è di Andrea Montini e Silvia Natali, studenti di Nuove tecnologie dell’arte dell’Accademia Santa Giulia di Brescia, che è tra gli enti promotori del progetto., La volontà è quella di divulgare l’arte attraverso la tecnologia con un focus sull’ecologia, delineando anche sbocchi lavorativi nell’ambito dell’industria 4.0., Il tema dell’esposizione sarà proprio «Natura e ambiente», e presenterà una rassegna digitale, sensoriale e generativa che cercherà di stimolare i visitatori tra suoni, colori, profumi, e interagendo con le opere usando tastiere e joystick., L’allestimento viene promosso dalla Provincia con il Comune, e insieme all’Associazione artisti bresciani, all’Ente nazionale attività culturali, a Il Lume della Ragione, all’Agenzia formativa Don Tedoldi ea Interstellars; senza dimenticare diversi sponsor., In anticipo rispetto alla mostra, insieme a Elena Baldi gli ideatori hanno pensato di coinvolgere il pubblico., Cliccando su newartex.cloud nei prossimi giorni si potrà accedere all’installazione interattiva in streaming «Lumens»: da ogni dispositivo, 24 ore su 24 si potranno lanciare istruzioni per modificare lo scenario digitale.