Collio, al Maniva stanno scaldando i motori

Una immagine beneaugurante del comprensorio del Maniva BATCH

La prima neve ha lanciato un segnale beneaugurante sul comprensorio del Maniva, pronto alla nuova stagione con una offerta rappresentata da 8 impianti e 40 chilometri di piste preparate con un inerbimento naturale. L’apertura è programmata, con tanto di concerto inaugurale, per l’8 dicembre.

«SONO trascorsi dieci anni da quando Maniva ski ha rimesso in funzione rinnovandola completamente la stazione avviata dalla spa pubblica Tre Valli negli anni Ottanta. Abbiamo fatto tutto con le nostre forze e occupiamo in stagione 55 addetti, diventando la più grossa azienda dell’alta valle. Continuiamo con convinzione perchè crediamo nelle potenzialità di quest’area in tutte le stagioni». È la sintesi di Stefano Lucchini, che dirige la gestione impianti, mentre il fratello Massimo cura ricezione e ristorazione per la società presieduta dal padre Imerio.

Un entusiasmo supportato, dopo la delusione della magra stagione invernale, dal successo di un’estate da incorniciare. Attraverso gli scontrini si calcola che 70 mila persone abbiano avuto come meta il Maniva da metà giugno ad agosto: un + 25/30% sul 2016. «Ci ha aiutato il bel tempo - continua Lucchini - ma anche le tante iniziative proposte. Che dire infatti delle 2000 presenze alla Serata del Gnocco benefica? Inoltre si è sentita l’azione della nuova Pro loco presieduta da Rosaria Paterlini».

Proprio l’estate ha indicato la strategia gestionale. Il target principale è rappresentato dalle famiglie con bambini: il Maniva è vicino e consente un arrivo diretto sulle piste in tutte le stagioni. Inoltre si punta allo sviluppo dei rapporti con Ufficio scolastico provinciale, scuole e oratori mentre si stringono rapporti con i gruppi che operano in ambito sportivo.

Non solo: la società ha rinnovato collaborazioni di successo come quella con Mandolini Auto e Acqua Maniva, e parteciperà a Franciacorta in Bianco. Poi sarà ad Alta Quota a Bergamo e al Word Travel Market di Londra.

Una ventina di istituti scolastici hanno già confermato la loro presenza, e per loro ci sono pacchetti che vanno dalla singola giornata alla settimana e che offrono pernottamento, ski pass e attrezzatura. Sempre a tariffe concorrenziali al Bonardi o nell’ostello con 120 posti. Per tutti, poi, c’è una novità: la prevendita degli stagionali da metà ottobre a metà novembre con uno sconto del 30% su un listino fermo da tre stagioni.

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