Con l’app dedicata la differenziata diventa più facile

Una delle mini isole per la raccolta differenziata di Lumezzane

Il fatto di vivere in un’area urbanizzata (e molto) ma comunque montana può complicare le cose in fatto di servizi., Anche se si ha la necessità di smaltire correttamente i rifiuti., Ecco perché a Lumezzane il Comune ha deciso di facilitare le cose agli utenti attraverso i loro smartphone., L’assessorato all’Ambiente guidato da Andrea Capuzzi ha trovato una sponda in a2a (la società che controlla Aprica, che a sua volta si occupa del servizio di raccolta) per consentire anche ai valgobbini di scaricare gratuitamente dalle due piattaforme principali iOs e Android l’applicazione «Puliamo» sui propri dispositivi mobili., In sintesi, attraverso questa app basta inserire il proprio indirizzo di residenza per inquadrare le mini isole di cassonetti più vicine e naturalmente anche la collocazione della piattaforma ecologica., Lo stesso applicativo cerca anche di dare un supporto per evitare di imbattersi in cassonetti pieni e dover fare il giro della città per gettare la spazzatura., L’app infatti permette di conoscere anche il giorno di svuotamento dei vari cassonetti tra il grigio (indifferenziato), il marrone (umido), il bianco della carta, il giallo della plastica e il verde di vetro e lattine.

Un altro servizio messo a disposizione da «Puliamo» è il menù «Dove lo butto» per capire esattamente di quale materiale si tratta e la collocazione corretta., Per i cittadini meno tecnologici saranno distribuiti anche volantini dedicati, mentre tornando all’applicazione, quando sarà implementata e aggiornata si potrà usare anche per prenotare il ritiro dei materiali ingombranti e segnalare situazioni illegali, a partire dagli abbandoni., «L’app fornisce istruzioni chiare e immediate sul servizio di nettezza urbana del Comune - dice l’assessore Capuzzi - questo per dimostrare che la nostra volontà non è solo quella di sanzionare., Più puliamo, meglio sta il nostro territorio»., E a proposito di multe, soprattutto per l’abbandono dei sacchetti fuori dai cassonetti, il Comune ricorda che sono già un centinaio i verbali notificati., Su questo fronte, tra l’altro, lo scorso luglio l’ente locale ha speso parte di un contributo regionale (oltre 16 mila euro complessivi) per acquistare altre tre fototrappole ad alta risoluzione da posizionare tra le varie mini isole ecologiche e a disposizione della polizia locale., •., F.Z.

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