La lunga fase della distribuzione di aiuti alle attività e alle persone messe in ginocchio dalla pandemia non è di certo finita, e tra gli erogatori c’è ancora il Comune di Villa Carcina, che mette a disposizione 130mila euro a tutte le imprese del paese., Il contributo a fondo perduto, finanziato con gli aiuti del Governo per le zone rosse, può essere richiesto da tutte le attività indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato., «Destiniamo questa somma a sostegno delle imprese che nel primo lockdown, tra marzo e maggio, hanno visto sospesa o fortemente ridimensionata la propria attività, col conseguente calo o fermo delle vendite e del fatturato - spiega l’assessore al Commercio Stefano Colosio -.
Questi soldi sono quindi destinati a chi, per sostenere la continuità in sicurezza dei processi produttivi e di vendita, ha sostenuto o sosterrà spese per l’acquisto di Dpi e strumenti di contrasto dell’emergenza»., Vista la situazione estremamente complessa, il Comune ha pensato di intervenire ulteriormente per aiutare le imprese che hanno risentito delle misure anticovid disposte dalla normative nazionali e regionali., Gli esercenti ringraziano, ma ricordano che preferirebbero tornare a lavorare.