I giovani della politica: «Scaricate Immuni»

Martina Pedersini Giacomo CamelettiLa pandemia è nuovamente aggressiva anche in provincia di Brescia

È ancora il tempo della responsabilità, anche se c’è chi ritiene che non sia così, e la mobilitazione non manca., Così ci sono anche alcuni giovani amministratori locali della Valtrompia tra i firmatari dell’appello che invita tutti i cittadini a scaricare l’app «Immuni»., Assessori e consiglieri comunali che hanno ottenuto la fiducia dei propri concittadini e lanciano un appello per il bene comune., «Abbiamo storie, sensibilità politiche e provenienze geografiche molto diverse ma siamo tutti uniti dall’aver sperimentato, direttamente sulla nostra pelle, il momento eccezionale che siamo vivendo., Abbiamo vissuto le stesse difficoltà comuni a tutti i giovani, i lavoratori e gli studenti - recita l’appello -., Siamo anche stati coinvolti nella gestione dei mesi più difficili della pandemia, come membri di giunte e consigli comunali., Abbiamo assistito impotenti a contagi e decessi che schizzavano alle stelle, colpendo in modo violentissimo la nostra provincia., Siamo consapevoli di quanto le misure straordinarie e necessarie assunte durante il lockdown abbiano causato danni all’economia e del segno profondo che la quarantena ha lasciato nella psiche delle persone, soprattutto quelle più fragili., Non possiamo permetterci di tornare ancora a vivere quei momenti».

A SCRIVERE queste parole a farle rimbalzare sui social sono Roberto Bondio, Andrea Moretta, Simona Mirabella e Antonio Di Nuzzo, assessori e consiglieri del Comune di Gardone, Luca Ruggeri, consigliere a Nave, Martina Pedersini, Giacomo Cameletti e Sabrina Peli, rispettivamente consigliere, assessore e presidente del consiglio comunale di Sarezzo., Tutti ricordano l’impegno affinché i cittadini potessero tornare a partecipare in sicurezza ai momenti sociali e culturali, le difficoltà della riapertura delle scuole e il ritorno in attività delle attività commerciali per favorire occupazione e ripresa economica., Ma «oggi siamo di fronte a una seconda ondata, che possiamo e dobbiamo fronteggiare meglio di quanto fatto nei mesi scorsi - aggiungono -., Non possiamo giustificarci con l’imprevedibilità di una malattia sconosciuta, né vogliamo scivolare in un nuovo lockdown»., I rappresentati del Comuni valtrumplini chiedono a tutti di fare la propria parte rispettando le misure sanitarie e utilizzando l’app Immuni., «Non trasformiamo qualsiasi cosa in polemica per alimentare lo scontro politico., Dimostriamoci responsabili, uniti e impegnati in prima fila per il tracciamento dei contatti e per prevenire la diffusione dei contagi., Solo così potremo convivere con il coronavirus senza rinunciare a tutto ciò che fino a febbraio davamo per scontato»., •

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