Il Festival «Apriti Libro»
prenota torre Avogadro

Torre Avogadro a Lumezzane BATCH

Dodici occasioni con altrettanti libri, quattro testimonianze di «Pagine di una vita», letture, gruppi di discussione, illustrazione, cinema e iniziative collaterali. Tutti in torre Avogadro.

Sono gli ingredienti dell’undicesima edizione del festival «Apriti Libro» promosso dall’assessorato alla Cultura di Lumezzane con la biblioteca «Felice Saleri» e a fare da cornice alla giornata mondiale del libro che si celebra il 23 aprile. Proprio domenica 23 saranno presentati due libri, poi l’incontro con la campionessa azzurra di sci alpino Nadia Fanchini e l’artista Nicola Fornoni.

Per dieci giorni a presentare i loro volumi ci saranno diversi autori locali, da Obehi Peter Ewanfoh a Flavio Minelli, Davide Di Maria per un monologo, Anselmo Palini, Laura Sirani, Costanza Cavalli e Michele Cremonini Bianchi. Ma anche i ben più conosciuti, Nicolai Lilin, Angel Luis Galzerano e Giuseppe Mendicino. Tra quelli più attesi, l’1 maggio alle 18,30, Sara Pelizzari presenterà il romanzo «Delitto ’quasì perfetto. La verità di Giuseppe Ghirardini» ispirato dalla vicenda Bozzoli di Marcheno.

Il 29 aprile alle 20,30 una lettura su Van Gogh e le stelle con l’osservatorio astronomico, il 30 il gruppo di lettura «Lettori in Torre» e un laboratorio d’illustrazione con Arianna Vairo, autrice di «Pollicino» per la «Torre delle Favole».

Si chiude all’inizio del mese di maggio, il 2 maggio, ma al teatro Odeon, con il regista bresciano Director Kobayashi (Gianfranco Gaioni) per un incontro su come scrivere, girare e produrre un lungometraggio. F.Z.

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