Il grazie alle suore Dorotee unisce Marcheno e Bovegno

La benedizione delle mele nella chiesa parrocchiale di Marcheno BATCH

Le comunità di Marcheno e di Bovegno hanno fatto grande festa alle Dorotee in occasione della ricorrenza della loro santa protettrice., A ragione, perché hanno scritto un pezzo della loro storia anche civile oltre che esserne ancora oggi preziosa risorsa, assieme alle loro cooperatrici, anche per i paesi vicini., Sono a Bovegno attualmente in sei, in quello che era prima un convento di frati, da fine Ottocento con la loro materna che tuttora gestiscono., A Marcheno invece arrivarono all’asilo, dietro il municipio, il 31 gennaio 1941 in tre consorelle: Emiliana, Alessia e l’indimenticabile suor Gesualda, 102 anni., Erano anni bui di fame e povertà, ma all’asilo non mancava mai per i bambini la buona minestra di riso nelle ciotole d’alluminio lustre e pulite.

Poi, lasciato l’asilo alla Famiglia Cooperativa Marchenese, sono entrate nella casa vicina alla parrocchia messa a disposizione per trattenerle a servizio dell’intera comunità., Sono in tre: suor Angela, suor Ester e suor Valeria., Come a Bovegno, attorno è cresciuto un gruppo di cooperatrici., Con il grazie, sia a Marcheno che a Bovegno, cesti di mele e rose., •

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