Offensiva contro i roghi Ecco il Catasto incendi

Al primo posto per l’ammontare dei danni subiti dal proprio territorio, Bovegno è stato primo (in Valtrompia) anche nella definizione, finalmente, di quel catasto incendi obbligatorio per legge ma rimasto a lungo lettera morta nel Bresciano., Nella serata di venerdì scorso il consiglio comunale ha approvato definitivamente la cartografia relativa ai roghi dolosi che hanno attraversato boschi e prati., SI TRATTA di circa quattrocento ettari, all’interno dei quali sono state delimitate le aree che proprio per effetto delle fiamme sono ora soggette a vincoli di inedificabilità e al divieto di caccia e pascolo; come previsto dalla legge nazionale 353 del 2000., La cartografia era stata approvata ed esposta all’albo per le osservazioni nel novembre scorso, e adesso è realtà: un passaggio importante per un Comune al centro negli ultimi tre anni di una serie spaventosa di incendi boschivi appiccati dalle pendici del Guglielmo al Maniva, e culminata a cavallo tra Natale 2016 e febbraio 2017., Il catasto incendi è appunto obbligatorio, ma per farlo diventare finalmente realtà, almeno qui, nella scorsa primavera si sono succedute riunioni coordinate dalla Comunità montana con amministratori, associazioni e carabinieri forestali: il tutto a seguito delle ripetute sollecitazioni del prefetto per l’applicazione della legge., Nessuno poteva più voltarsi dall’altra parte di fronte ad oltre 1000 ettari finiti in cenere in alta Valtrompia in tre mesi., Nei 400 persi da Bovegno ne figurano 242 bruciati in un solo colpo, con 5 di bosco sulle pendici del Muffetto, ed entrando nel dettaglio, nella cartografia sono indicate zone boscate per circa 40 ettari mentre il resto è pascolo., La differenza è importante.

In quelle indicate in verde come «boscate percorse dal fuoco» non si potrà costruire nulla per 15 anni, e per 10 niente caccia e niente pascolo., Ora tocca alla Regione poi inserire le indicazioni di divieto nel calendario venatorio., Le tabellazioni?, Servono ma non sono vincolanti: la legge prevede infatti comunque l’entrata in vigore dei vincoli con la sola pubblicazione della cartografia., IL RESTO del territorio cosa sta facendo dal punto di vista dell’applicazione della norma?, A oggi in Valtrompia tutti i Comuni interessati hanno avviato la procedura prevista dalla legge e varato le necessarie delibere per la redazione del catasto sui dati delle schede Aib-Fn dei carabinieri forestali, e hanno pubblicato all’albo l’elenco dei mappali bruciati., Alcuni (Bovegno, Bovezzo, Gardone, Marcheno, Lumezzane e altri) hanno di fatto completato la pratica, altri la stanno integrando per l’invio in Comunità montana e alla Regione Lombardia., Toccherà poi a carabinieri forestali e polizia provinciale fare rispettare i divieti a tutela dell’ambiente., •

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