Prima casa, il piano del Comune al via

Lumezzane: ecco gli aiuti per la prima casa

Poco più di un mese fa, il sindaco di Lumezzane Josehf Facchini aveva presentato il bando concepito dal Comune con l’obiettivo di sostenere i giovani alle prese con l’acquisto della prima casa, e adesso la misura sta trovando una applicazione concreta., Nelle ultime ore sul sito comunale sono stati pubblicati il testo e la domanda di adesione, che per il momento, viste le restrizioni sanitarie, si potrà presentare solo on line, via posta elettronica certificata o attraverso il servizio postale., In ogni caso, c’è tempo fino al 31 ottobre (sempre considerando l’emergenza virus il termine è stato prorogato di un mese rispetto a quello iniziale della fine di settembre) per poter consegnare la richiesta anche in municipio., Il supporto economico coprirà ogni anno una rata mensile del mutuo per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della prima casa (ovviamente in Valgobbia), e viene rivolto alle giovani coppie (non più di 79 anni la somma dell’età dei due), ai single fino a 35 anni di età e a mamme o papà (con figli) fino ai 42 anni.

Per quest’anno via Monsuello mette a disposizione 30 mila euro, ma con la possibilità di supportare più domande in base ai fondi reperibili tra le pieghe del bilancio., La misura economica sarà più incisiva (20% di bonus aggiuntivo) per chi ha figli minorenni e se nella coppia uno dei due abita a Lumezzane da almeno dieci anni., La domanda può essere presentata da chi ha acceso il mutuo lo scorso gennaio, ma bisogna rientrare in uno degli indicatori per beneficiare del contributo: come l’Isee che per un single non deve superare i 25 mila euro e i 50 mila per una coppia., L’INIZIATIVA comunale fa parte del «pacchetto natalità» che comprende anche un aumento del bonus bebé (100 euro al momento della nascita e altri 500 in base agli scontrini degli acquisti dei prodotti per bimbi) e contributi agli asili nido che aderiscono alla misura regionale delle rette gratuite., •

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