Maggio e giugno sono mesi ricchi di novità per il Cosp di Bovezzo; a partire dai vertici. Da qualche settimana il direttivo del Centro operativo soccorso pubblico è guidato dalle 36enne Fabrizia Di Giovanni, la prima donna a capo del gruppo che di occupa di emergenze ma anche di servizi e assistenza sui territori di Bovezzo, Concesio, Nave e Caino.
Cariche a parte, in questi giorni ha preso il via il progetto «Salvami», un corso di formazione per l’uso del defibrillatore che coinvolgerà 100 cittadini grazie a istruttori interni e a quelli presi in prestito dalle associazioni dei comuni vicini. «L’importanza dei corsi è ormai sotto gli occhi di tutti - spiega il responsabile della formazione Massimo Buizza -. La gente si sta avvicinando al primo soccorso cambiando radicalmente i risultati che tocchiamo con mano quando interveniamo. Arrivare sul posto e trovare persone preparate dà vita a una catena perfetta».
Il Cosp ha già formato gratuitamente 350 persone e per il nuovo corso si contano già oltre 30 iscrizioni; le altre dovranno passare dal sito salvami.cosp.it. La sessione teorica è in programma per giovedì 8 giugno dalle 20,30 alle 22,30 nella sede di via Vittorio Veneto 33, mentre l’11 giugno ci sarà la lezione pratica nel parco Urbano dalle 8,30 alle 12.
Il gruppo conta oltre 150 volontari che coprono i turni h24 365 giorni l’anno, ma l’arrivo di nuove leve è sempre cosa gradita. E questi corsi possono essere l’occasione per avvicinarsi. M.BEN.