Sole e vento «complici»
dei piromani dei pascoli

L’incendio in alta Valtrompia BATCH

Una escalation preoccupante che, complice le condizioni climatiche, sta mandando in fumo ettari ed ettari di vegetazione.

I piromani hanno subito approfittato del vento che ha asciugato pascoli e crinali dell’alta Valtrompia, e che hanno proseguito, come lo scorso anno, nell’attuazione del loro disegno criminale: dopo Valgandina, sotto il Dosso Rotondo, si sono spostati appiccando il fuoco verso Malga Poffe (da poco ristrutturata) e Fontanelle, sotto il Muffetto e in direzione Colombine.

Per i forestali di Bovegno, Gardone Valtrompia e Concesio e per le squadre antincendio è ormai massima all’erta.

Malga Poffe è quasi a quota 1.600 metri; pascoli e cespugli che li stanno inglobando ricrescendo sui bordi. E l’incendio è partito giovedì alle 17,30, subito contrastato da forestali e squadra antincendio di Bovegno ormai sotto pressione da quindici giorni, col responsabile comunitario Giampietro Temponi.

IL PROBLEMA aggiuntivo l’ha creato il vento a raffiche, con continui cambi di direzione: spento tutto e affrontate due ripartenze prima di mezzanotte, il fuoco è ripreso ieri mattina ai bordi di Fontanelle, e ha mobilitato di nuovo forestali, squadre antincendio di Bovegno, Tavernole, Marcheno e Sarezzo e l’elicottero. Spente le fiamme, la bonifica è terminata nel pomeriggio. Il bilancio? Circa 8 ettari di pascolo e ceduo giovane in fumo. E.BERT.

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