Una vera «casa» per le eccellenze della Valtrompia

Le ex scuole di Predondo

A fine giugno sarà finito e consegnato chiavi in mano il primo lotto dei lavori in corso a Predondo per trasformare le ex scuole nel punto di vendita e di degustazione del Nostrano Valtrompia., IL PROGETTO., Dopo essersi aggidicata l’appalto curato dalla Comunità Montana su base d’asta di 80.000 euro, la ditta Adamo Tanghetti Tinteggiature si è messa al lavoro sull’edificio sede del quarto progetto «formaggio» in alta valle finanziato con i fondi del bando di Fondazione Cariplo «Valli Resilienti»., Gli altri tre, ricordiamolo, sempre attinenti la filiera casearia, sono: la stagionatura in miniera, con i primi risultati della sperimentazione presentati (e degustati) nel corso della recente rassegna dedicata alla Bruna Valtrumplina; la produzione del fieno; il ritorno all’utilizzo del letame locale, da problema a risorsa., Una strategia in atto a 360 gradi: oltre che produrre bisogna vendere a prezzi remunerativi, e per averli il prodotto deve essere buono ma anche conosciuto., Il Nostrano Valtrompia, che si può fregiare del marchio Dop, con il traino formaggelle e tutto il resto è sicuramente eccellente., Ma è di nicchia, e farlo conoscere sul mercato è decisivo per il futuro.

La struttura in Predondo è in posizione strategica nel luogo di produzione, di fatto sulla Provinciale 345 e facilmente raggiungibile, ed è studiata come esclusiva per la vetrina e la vendita della produzione montana, oltre che per ospitare iniziative promozionali., I lavori sul fabbricato vicini al traguardo riguardano impianti elettrici e idraulici, serramenti, copertura e cappotto, riqualificazione energetica e tinteggiatura., Seguirà in autunno un secondo lotto di lavori., Alla fine si avrà a disposizione un grande spazio per l’esposizione dei prodotti, la vendita e la degustazione al coperto, adatto anche alle attività all’aria aperta., In estate sarà pubblicato il bando per la gestione che vedrà impegnati operatori formati e qualificati., Un manager di rete è già al lavoro invece per la organizzazione del «marketing» focalizzato su un obbiettivo globale: «vendere» assieme al prodotto anche il territorio., • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti