LUMEZZANE. Notte di lavoro dell’Asvt, poi ieri si è tornati alla normalità

Salta la maxi
condotta, mezza
città senz’acqua

di Fabio Zizzo
La via  allagata dalla perdita d’acqua  a Sant’Apollonio a Lumezzane
La via allagata dalla perdita d’acqua a Sant’Apollonio a Lumezzane
La via  allagata dalla perdita d’acqua  a Sant’Apollonio a Lumezzane
La via allagata dalla perdita d’acqua a Sant’Apollonio a Lumezzane

Sant’Apollonio, San Sebastiano e, a macchia di leopardo, altre frazioni di Lumezzane sono rimaste senz’acqua nella notte fra sabato e domenica. Il black out idrico è stato provocato da un guasto a una delle tubature sotterranee principali che si è rotta in via Montini a Sant’Apollonio, davanti alla scuola elementare «Bachelet». La perdita è stata scoperta nel tardo pomeriggio da una squadra dei Vigili del fuoco di Lumezzane che rientrava da un altro intervento a Bione. La strada si era trasformata in un fiume e da un punto l’acqua fuoriusciva con una sorta di effetto geyser. Dopo la segnalazione è entrata in azione l’Azienda Servizi Valtrompia che gestisce la rete idrica. L’assessore al Patrimonio Stefano Gabanetti ha mobilitato la Polizia locale per gestire la circolazione stradale. Per alcune ore il tratto di carreggiata è stato interdetto al traffico, deviando i mezzi verso la vicina via Ragazzi del ’99. E oltre al disagio (in realtà contenuto) per gli automobilisti che hanno dovuto allungare di qualche metro, i problemi maggiori hanno coinvolto le case e i locali. Sono stati ancora i social network a fare da cassa di risonanza per le lamentele e segnalazioni dei residenti. Dopo le 20, tra chi era seduto a cena e altri che si apprestavano ad andare sotto la doccia prima di uscire con gli amici, il disagio partito da Sant’Apollonio ha riguardato anche la vicina San Sebastiano e alcune zone di Gazzolo e Pieve. I tecnici di Asvt, intervenuti subito sul posto, hanno dovuto chiudere l’erogazione dell’acqua sulla tratta principale per sistemare il guasto. Con le ruspe hanno scavato nell’asfalto per raggiungere la tubatura rotta e sulla quale gli operai sono rimasti impegnati fino alla notte. Nel frattempo sulla strada era stato sparso del sale per evitare che l’acqua fuoriuscita, con le temperature rigide, si ghiacciasse diventando pericolosa.

I disagi sono proseguiti fino a ieri mattina, intorno alle 9,30, quando è stata ripristinata l’erogazione. La circolazione stradale, invece, era stata già riaperta nella notte, mentre ora sul posto resta il cratere segnalato dai cartelli. «Dopo l’intervento d’urgenza, in questi giorni si svolgeranno i lavori per il ripristino della regolarità - spiega l’assessore Gabanetti - voglio ringraziare Asvt per l’intervento tempestivo durato tutta la notte».

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