Biodigestori, scatta il rosso: progetti da sottoporre alla Via

di M.MON.
Un’assemblea contro la realizzazione dei due biodigestori
Un’assemblea contro la realizzazione dei due biodigestori
Un’assemblea contro la realizzazione dei due biodigestori
Un’assemblea contro la realizzazione dei due biodigestori

Probabilmente senza futuro, dopo la conferenza dei servizi che si è svolta ieri mattina nella sede della Provincia, o quanto meno poche probabilità di realizzazione per i biodigestori nel territorio di Leno, gli impianti di compostaggio Forsu (frazione organica del rifiuto solido urbano) con produzione di biometano che si intendeva realizzare, uno a nord e uno a sud del paese, e che hanno suscitato forti proteste. L’incontro doveva stabilire la necessità o meno di sottoporre il progetto di un impianto per la produzione di biometano da Forsu per trattare circa 50mila tonnellate di rifiuti l’anno in località Cascina Levante, in direzione Ghedi, a Valutazione di impatto ambientale. Ebbene l’Amministrazione provinciale ha accolto le osservazioni presentate dal Comune di Leno ritenendo necessario sottoporre al procedimento il progetto in questione. «Questo significa che verosimilmente il progetto non avrà futuro - commenta Cristina Tedaldi, sindaco di Leno - è molto improbabile infatti che non emergano le molte criticità legate alla realizzazione dell’impianto». Nella stessa seduta si è inoltre stabilito, «come già sottolineato dal Comune di Leno», che non esistono le condizioni normative, per tutti gli impianti di questo genere, per un procedimento autorizzativo fino a quando i Ministeri competenti non si saranno espressi sulla qualifica (rifiuto o no) del biometano. Fino ad allora nessuna autorizzazione sarà possibile. Ne consegue che anche l’impianto previsto nella frazione di Castelletto in località Torri Olmo Sopra per il trattamento rifiuti Forsu da 55.000 tonnellate l’anno, secondo il progetto di Agrinatura srl, dovrebbe per il momento essere fermo al palo. «Come amministratori e come cittadini esprimiamo grande soddisfazione - riprende il sindaco Tedaldi - Il lavoro che abbiamo svolto sin dal 2017, dunque, andava nella direzione giusta». Intanto il Comitato per la salvaguardia del territorio di Castelletto, presieduto da Gigi Gobbi invita questa sera alle 20,30 sostenitori e simpatizzanti all’Oratorio S. Giovanni Bosco, in via Forni, per una serata informativa. •

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