Esce di strada con l’auto e viene sbalzato nei campi Ore d’ansia per un 24enne

Sono ore di apprensione per i familiari di Giacomo Sorti, un 24enne di Chiari coinvolto l’altra notte in un pauroso incidente a Castrezzato. Il ragazzo è stato ricoverato in gravi condizioni al Civile di Brescia: il quadro clinico è migliorato in serata, la prognosi resta riservata, ma secondo i medici il 24enne non sarebbe in pericolo di vita. Stando alla prima ricostruzione effettuata dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Chiari, forse a causa di una distrazione o di un colpo di sonno, Sorti ha perso il controllo della sua Volkswagen Golf mentre attorno alle 3 di notte stava percorrendo la strada provinciale 60 quando. L’auto dopo aver impattato contro il guard rail si è ribaltata in un campo. Per effetto del contraccolpo, il conducente, forse al volante senza indossare la cintura di sicurezza, è stato sbalzato dall’abitacolo: i soccorritori lo hanno trovato in stato di semincoscienza in mezzo al campo. Probabilmente stava rientrando a casa dopo una serata tra amici quando ha perso il controllo della sua Volkswagen finita semidistrutta. Quando sono arrivati i soccorritori inviati dalla centrale operativa del 112, hanno stabilizzato le condizioni del ragazzo prima di trasferirlo d’urgenza al Civile di Brescia dove è stato accolto nel reparto di terapia intensiva. Il 24enne ha riportato diversi traumi. LE OPERAZIONI di soccorso sono state facilitate dall’intervento dei Vigili del fuoco di Chiari che con una fotoelettrica hanno illuminato a giorno la zona per consentire al personale sanitario di rianimare il ragazzo. Il sindaco di Castrezzato. Gabriella Lupatini ha voluto essere subito informata della dinamica e delle condizioni del ragazzo: «sono colpita dall’accaduto ed esprimo la mia vicinanza alla famiglia». Una famiglia in attesa del bollettino medico, nella speranza che già oggi possano arrivare notizie positive sulle condizioni del ragazzo ferito. La strada teatro dello schianto è un rettilineo spesso percorso ad alta velocità, ma fortunatamente la presenza di terreni agricoli a fianco ha consentito più di una volta di limitare i danni. M.MA.