Più controlli e sanzioni
contro rifiuto selvaggio

Amianto abbandonato
Amianto abbandonato
Amianto abbandonato
Amianto abbandonato

Nonostante a Ghedi la raccolta differenziata porta a porta sia stata introdotta ormai da oltre due decenni, con relativi interventi informativo–educativi c’è purtroppo ancora qualcuno che abbandona i rifiuti in modo scorretto.

«Un atto di inciviltà che spesso prende di mira le campagne ed i territori isolati e giunge a coinvolgere un materiale pericoloso come coperture in amianto» lamenta il neoassessore all’ambiente e all’ecologia Gabriele Girelli, che affiancato dall’assessore alla sicurezza e dalla Polizia locale sta lottando contro un fenomeno «duro a sparire». «Nei giorni scorsi è stato rinvenuto l’ennesimo abbandono in prossimità della linea ferroviaria - riprende l’assessore - mentre la nostra campagna è spesso ricettacolo di rifiuti. Un gesto di inciviltà che vogliamo contrastare con iniziative per sensibilizzare l’intera comunità, facendo intendere la ferita che si infligge all’ambiente. Dall’altra, in stretta collaborazione con la Polizia locale, stiamo intensificando i controlli su tutto il territorio con pattugliamenti sempre più numerosi e mirati. L’obiettivo è quello di individuare i trasgressori e sanzionarli a dovere. Insomma doppio binario per arginare il malcostume: sanzioni pesanti da una parte e dall’altra maggior attenzione all’ambiente facendo comprendere che atteggiamenti del genere danneggiano l’ambiente e il danno ricade su tutta la comunità. Il decoro e la salute del nostro territorio devono stare a cuore a tutti».M.MON.

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