Carabinieri in aula:
l’istituto Bonsignori
è a prova di «sballo»

I controlli dei cani anti-droga fra i banchi del «Bonsignori»
I controlli dei cani anti-droga fra i banchi del «Bonsignori»
I controlli dei cani anti-droga fra i banchi del «Bonsignori»
I controlli dei cani anti-droga fra i banchi del «Bonsignori»

L’istituto «Bonsignori» di Remedello è «desballizzato», per usare un brutto ma efficace neologismo coniato dai social. Il controllo a sorpresa effettuato dai carabinieri della stazione di Isorella, con il supporto dell’unità cinofila del Nucleo di Orio al Serio, ha dato esito negativo. I militari hanno passato al setaccio aule e servizi igienici: i cani anti-droga hanno fiutato fra gli zainetti degli studenti senza trovare la minima traccia di sostanze da sballo. La conferma che nella scuola non circolano spinelli o altre droghe. I controlli al «Bonsignori» sono solo un tassello della complessa campagna contro lo spaccio messa a punto dai carabinieri di Isorella sotto l’egida della compagnia di Desenzano. Nel corso dell’attività di contrasto condotta nel fine settimana a Isorella è stato arrestato un marocchino di 25 anni mentre vendeva alcune dosi di cocaina a un coetaneo di Calvisano. I carabinieri che tenevano sotto controllo un parcheggio dove il pusher incontrava i clienti, sono intervenuti durante lo scambio droga-denaro. Il nord africano è stato processato per direttissima e condannato a sei mesi di reclusione. La pena è stata sospesa. L’immigrato dunque tornato in libertà. Denunciato il 25enne di Calvisano: il quantitativo di cocaina acquistata superava il tetto fissato per il consumo personale. Quello stupefacente insomma sarebbe stato rivenduto.V.MOR.

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