Case vacanze e «B&B» uniti contro gli abusivi

Uniti per un turismo formato famiglia, è nata l’associazione «B&B Sirmione e Case vacanze»: una nuova realtà che mira a promuovere forme di turismo alternative, ma che hanno a cuore il rispetto della legalità e delle normative. Sono 36 in tutto le attività che finora hanno aderito all’associazione, per un totale di 62 strutture gestite tra bed and breakfast e case vacanze a cui si uniscono cantine e ristoranti della zona. Il timone della nuova realtà è nelle mani di Marco Leonardo Amicabile, affiancato dal vicepresidente Roberto Pachera. Il consiglio direttivo è inoltre composto da Vilma Moreni (tesoriere, segretario) e dai due consiglieri Paola Fichera e Carola Puglioli. Tra gli scopi statutari l’associazione mira a mettere in risalto l’enogastronomia e la cultura del territorio: «Il rapporto umano che siamo capaci di instaurare con i nostri ospiti e la dimensione personale in cui lo accogliamo - ha spiegato il presidente - ci rende delle vere guide del territorio al servizio del turista». Per questo l’associazione ha già avviato collaborazioni con le realtà locali p er offrire proposte di qualità. L’associazione, inoltre, è nata con l’obiettivo di contrastare l’abusivismo nel settore del turismo extra alberghiero, vegliando sulla corretta applicazione della normativa da parte dei propri associati. La nuova associazione dei «bed & breakfast»verrà ufficialmente presentata martedì alle 18 all’hotel Dogana nell’ambito di un incontro conviviale organizzato con il patrocinio del Comune, della Provincia di Brescia e del Consorzio albergatori e ristoratori di Sirmione. •