Il relitto della morte tornerà alla luce

di L.SCA.
Un’immagine dell’anfibio americano affondato nell’aprile 1945
Un’immagine dell’anfibio americano affondato nell’aprile 1945
Un’immagine dell’anfibio americano affondato nell’aprile 1945
Un’immagine dell’anfibio americano affondato nell’aprile 1945

Dal 30 settembre al 7 ottobre si tenterà un difficile recupero dell’anfibio militare americano «Dukw», che si inabissò nel Garda la sera del 30 aprile 1945 con a bordo 25 militari della decima Divisione di montagna dell’esercito statunitense: solo uno di loro riuscì a salvarsi. Recuperare lo storico relitto bellico sarà un’impresa: nel dicembre 2012 era stato individuato a una profondità di circa 270 metri dai Volontari del Garda. L’iniziativa di riprendere la campagna di ricerca dell’anfibio americano affondato nel Benaco è dello studioso americano Brett Phaneuf, responsabile di una società di veicoli subacquei e di una fondazione che si dedica ad operazione sottomarine. Nell’operazione gardesana verrà utilizzato uno speciale sottomarino elettrico che verrà portato dalla Spagna e servirà per verificare le condizioni del relitto. Al termine dell’ispezione si deciderà se recuperare o meno l’anfibio che giace sul fondo del lago da 73 anni. Le ricerche riguarderanno anche le salme dei 24 militari dispersi nel naufragio. Le operazioni subacquee dei tecnici guidati da Phaneuf saranno coadiuvate dai Volontari del Garda coordinati da Mauro Fusato. •

Suggerimenti