Lo cercavano
in fondo al lago
Era a Parma
in stazione

Lo stavano cercando tra il lago e la terraferma in alto Garda, temendo il peggio, ma lui era alla stazione di Parma ad aspettare il treno che l’avrebbe condotto a Bari.

Si è conclusa felicemente e senza risvolti tragici la vicenda di un richiedente asilo ivoriano ospitato con altri giovani all’albergo Tre Lampioni di Toscolano Maderno.

L’ALLARME per il 27enne africano era scattato nella tarda serata di venerdì, dopo il giorno prima si era allontanato di sua spontanea volontà dalla struttura della quale era ospite a seguito di uno screzio con altri stranieri: lo zainetto contenente documenti ed effetti personali era stato ritrovato intorno alle 22 nei pressi del bivio di Tignale da una donna, facendo presagire il peggio. Le ricerche scattate immediatamente hanno interessato la Guardia Costiera nel tratto di lago sottostante il dirupo e i vigili del fuoco di Salò.

Per qualche ora si è temuto che il richiedente asilo si fosse gettato nel lago, poi dopo l’una di notte un amico è riuscito a contattarlo al telefono, facendo rientrare l’allarme. Era a Parma, in attesa di un treno che l’avrebbe portato a Bari.L.SC.

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