Se n’è andato ad inizio 2017, don Basilo Zanotti, ma la sua eredità spirituale, più che quella economica, è tutt’ora viva tra gli ospiti della Rsa Zirotti di Sale Marasino dove, soprattutto negli ultimi anni, aveva operato come assistente spirituale.
Alla sua scomparsa, aveva lasciato anche un tesoretto di quasi 50mila euro, da destinare alla «sua» Casa di Riposo, per essere investiti in migliorie che favorissero gli anziani ospiti.
La Giunta comunale ha voluto onorare la sua figura, impiegando le finanze proprio come voleva don Basilio: «Abbiamo acquistato alcuni sollevatori e sedie a rotelle - ha spiegato il sindaco Marisa Zanotti alla cerimonia insieme ai famigliari del sacerdote-. Inoltre abbiamo climatizzato uno dei nuclei della struttura di via Allegra».
«Era una persona speciale - ha ricordato Pio Marchetti, coordinatore della Rsa - sempre a disposizione degli anziani e sempre pronto ad ascoltare tutti e a dare consigli».
Alla cerimonia erano presenti le tre sorelle di don Basilio, Anna, Rosi e Luigina, che hanno scoperto le gigantografie affisse all’entrata nel padiglione della Rsa. AL.ROM.