Ora i conti tornano
e la Casa di riposo
irrompe nel futuro

Un hospice per malati terminali e una collaborazione con «Habilita» - che già gestisce il servizio nell’ospedale cittadino - in ambito riabilitativo. Sono questi i due obiettivi (il primo però a medio termine) da raggiungere per la dirigenza della Rsa «Faccanoni» di Sarnico, il cui Consiglio di amministrazione è retto da Gian Mario Ziliani.

Una struttura, quella del Basso Sebino, che ospita 104 anziani, prevalentemente da Paratico e dall’area bresciana: sono 38 i dipendenti, diretti da Bettino Berlinghieri. A marzo, la Rsa ha centrato un altro importante risultato: dopo anni di crisi, il bilancio è ritornato all’utile.

«Al 31 marzo 2017 - spiega il presidente Ziliani - abbiamo ottenuto un risultato positivo di 9.500 euro, considerando logicamente gli ammortamenti, che invece la precedente gestione non aveva mai tenuto in considerazione. Non abbiamo fatto miracoli, semplicemente abbiamo sistemato la situazione economica. Dall’inizio - ribadisce l’amministratore dell’istituto - abbiamo sempre lavorato per raggiungere questo risultato, unico obiettivo strategico e vi sono buone prospettive per dare continuità alla tendenza anche per il secondo trimestre dell’anno. La Rsa ha attualmente un Consiglio di amministrazione che opera con competenza e professionalità».

Il bilancio 2016 era infatti stato chiuso con una perdita di quasi 40 mila euro, comprensivi di ammortamento del fabbricato. «A livello dirigenziale abbiamo passato un periodo burrascoso - continua il presidente dell’istituto per anziani - ma non abbiamo mai raccolto le provocazioni, e siamo riusciti, con impegno e cooperazione, a ridare lustro alla struttura e a ridare slancio organizzativo e servizi efficaci. Inoltre, si è potenziato l’area Marketing con una risorsa dedicata».

Sulla possibile collaborazione con «Habilita», infine, il presidente Ziliani spiega che «i contatti con i dirigenti della struttura ospedaliera sono stati avviati e siamo ottimisti sull’esito finale. Sarebbe una interessante opportunità per entrambe le realtà».A.ROM.

Suggerimenti