«StartLab»
sprigiona energie,
lavoro e idee

«StartLab»: è racchiusa nella denominazione la rivendicazione dell’associazione di Orzinuovi che da ieri ha aperto il suo quartier generale nell’ex palazzo del Giudice di pace, in via Codagli. Per far fronte al continuo taglio dei fondi erogati dallo Stato, due anni fa il Comune ha provato a battere cassa in Regione, cercando di captare i bandi pubblici che finanziavano i progetti rivolti ai giovani e avviando un esperimento di co-progettazione per le politiche giovanili, in collaborazione con StartLab e con la cooperativa La Nuvola. Così, al termine dei lavori, affrontati grazie ai finanziamenti del Pirellone, è iniziata la seconda vita degli spazi dismessi dal Giudice di pace. Si tratta di 200 metri quadri che ospitano una sala polifunzionale, un’aula riunioni, una zona relax e uno studio web radio, attrezzato con postazione informatia. La «cittadella» delle opportunità accoglie anche la segreteria e lo sportello OrientaLab. «Abbiamo lavorato sodo e imparato molto in questo percorso – sottolinea il presidente Startlab Stefano Facchetti –. Ci auguriamo ora che Orzinuovi e i comuni limitrofi sappiano cogliere le opportunità che questo spazio può offrire». Michele Scalvenzi, assessore alle Politiche giovanili e Nello Caldarese, membro della Giunta con delega al Bilancio, hanno sostenuto con grande entusiasmo e convinzione il progetto. «Una grande soddisfazione vedere come le intenzioni amministrative si trasformino in concretezza», osserva Scalvenzi. «Era nostro compito creare le condizioni e crediamo di esserci riusciti», aggiunge Caldarese. Nella nuova sede opererà anche lo sportello Orientalab, gestito dagli operatori della cooperativa La Nuvola e dedicato principalmente ai giovani under 30. Sarà aperto martedì e giovedì, dalle 14,30 alle 17,30. Lo sportello non sarà solo un infopoint, ma si propone di essere innanzitutto un laboratorio dove sviluppare le competenze trasversali, sia relazionali che organizzative, spendibili poi nel mondo del lavoro. Un obiettivo che Orientalab intende raggiungere attraverso la collaborazione con StartLab, con il Comune, con tutte le associazioni del territorio affidandosi anche alla stazione radiofonica.