A Mazzunno
la stagione
del podismo
concede il tris

Il piccolo tesoretto in oro è rimasto in cassaforte in assenza di nuovi record, ma l’ultimo Trofeo della Montagna di Angolo Terme è andato comunque in archivio come una edizione da ricordare.

Erano infatti duecentotrenta gli atleti al via di una delle classiche della corsa in quota organizzata a Ferragosto da 43 anni dall’Unione sportiva oratorio. E tanti i curiosi in attesa di qualcuno capace di aggiudicarsi il montepremi messo in palio per chi avrebbe stabilito migliori prestazioni nell’ascesa ai 1.400 metri del Colle Vareno. Attesa delusa, perché il vincitore Giuseppe Antonini (Podistica Valle Adamè) non ha avvicinato il limite stabilito due anni fa da Bernard Dematteis.

Per la prima volta anche per il settore rosa c’era un lingottino da 5 grammi, ma l’impresa del nuovo record non è riuscita a Elisa Pellicioli (Atletica Lumezzane) che si è limitata a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione.

L’agosto podistico di Angolo prosegue oggi con la terza prova del «Poker della montagna». L’appuntamento è alle 9 a Mazzunno per la diciottesima «Mazzunno-Prave» aperta a tutti. G.GAN.

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