Baratto e semi
per far rivivere
la civiltà rurale
sebino camuna

Una giornata dedicata alle «homèhe», ovvero alle sementi, un’occasione per scambiare saperi e sapori del territorio. Sono le rivendicazioni dell’evento promosso domenica dall’associazione Piperita di Pisogne che da sempre si prende cura delle colture e delle culture di un tempo. Il mercatino «Òl baratì dèle homèhe» si terrà domenica al Piano di Costa Volpino. «Fino a 70 anni fa, questa zona offriva un fondovalle caratterizzato da un mosaico di colture di grano, orti, piante da frutto, prati a sfalcio», osserva Paolo Trotti dell’associazione. «Ci è sembrato giusto dunque organizzare qui un momento di riflessione sull’eccessivo consumo di suolo, sull’abbandono del lavoro agricolo in montagna e il conseguente avanzamento del bosco nei prati che, fino a qualche decennio fa, venivano periodicamente sfalciati», aggiunge Marco Monopoli, altro referente di Piperita. Dalle 10 prenderà il via la Festa dello Scambio: le realtà contadine camuno sebino si scambieranno semi autoprodotti, lieviti di casa, bulbi e piantine. Non poteva mancare il pranzo contadino, alle 12, come un tempo, a base di prodotti tipici. Alle 16 ci sarà un convegno sulla coltivazione di cereali antichi nelle valli alpine. A.ROM.

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