In Valcamonica e non solo la grande e quasi unica risposta ai tagli governativi che hanno impoverito le amministrazioni locali è rappresentata dai fondi ex Odi e dal bando «6000 campanili» del ministero a Infrastrutture e Trasporti; due risorse che consentono a diversi comuni di realizzare opere prioritarie. È il caso di di Capodiponte che, grazie al click day, si è visto assegnare 400 mila euro usati per realizzare lavori di riqualificazione e di miglioramento dell’efficienza energetica del vecchio edificio della scuola elementare.
L’AMMINISTRAZIONE comunale guidata dal sindaco Francesco Manella aveva provveduto ad approvare lo scorso ottobre l’importante progetto, la cui realizzazione è servita a sistemare il grande edificio dal punto di vista strutturale ed energetico. I lavori, aperti fino a pochi giorni fa, oltre all’intervento migliorativo sulla gestione del calore (che adesso sarà anche monitorata), hanno permesso la realizzazione di importanti migliorie sull’edificio, che fra una decina di giorni accoglierà i ragazzini con una veste decisamente rinnovata.
Il vicesindaco Giuseppe Composto riepiloga così gli interventi di «rivitalizzazione» e di adeguamento del vecchio fabbricato: «Grazie al finanziamento del ministero sul bando 6000 Campanili abbiamo provveduto al rifacimento della copertura, all’isolamento delle pareti attraverso la posa all’interno di pannelli e alla sostituzione dei serramenti. L’impianto di riscaldamento è stato oggetto di una manutenzione straordinaria che d’ora in avanti - aggiunge l’amministratore -, grazie all’installazione di valvole termostatiche sui radiatori e alla realizzazione di un sistema fotovoltaico sul tetto della scuola, ci permetterà una gestione ottimale dell’energia».
IL PROGETTO esecutivo non comprendeva invece l’adeguamento dell’edificio alle nuove norme antisismiche: una operazione che a Capodiponte non è stata ritenuta necessaria, contrariamente alla notizia che era circolata in un primo tempo in paese.
Con la riqualificazione dell’edificio (recentemente era stata risanata anche la piccola palestra dell’elementare, che era alle prese con un problema di infiltrazioni d’acqua), è stata completata la sistemazione e la messa in sicurezza di tutti i fabbricati scolastici capontini, elementare, media e asilo nido. Un risanamento complessivo reso possibile anche dai finanziamenti del decreto «Salva scuola» e da somme a disposizione dell’amministrazione comunale.