Quattro opere pubbliche per 500.000 euro: il sindaco di Ceto Marina Lanzetti che fin qui grazie al Fondo Comuni confinanti ha saputo attrarre alle casse comunali oltre 7 milioni di euro, con il sesto posto ottenuto nella graduatoria definitiva relativa all’avviso pubblico 2015/2017 sempre del Fondo ex Odi, ha ottenuto mezzo milione di euro sul progetto «Interventi per il sostegno sociale assistenziale, educativo e formativo».
Dopo che l’architetto Gabriele Bersani avrà predisposto la progettazione esecutiva, il Comune procederà prioritariamente a riqualificare l’edificio di via Prada al Badetto, che si trova in condizioni di precarietà e che attualmente è occupato dal centro anziani e da altre associazioni, dall’ambulatorio medico e pure adibito a seggio elettorale.
Nella palazzina verranno effettuati importanti interventi interni, in particolare il rifacimento dell’impianto di riscaldamento e si provvederà alla sostituzione della copertura esterna ed all’installazione di pannelli fotovoltaici.
Anche il cimitero di Ceto sarà oggetto delle attenzioni dell’amministrazione comunale, con l’abbattimento delle barriere architettoniche, la realizzazione della rampa d’accesso per i disabili, la sistemazione della cappella e la manutenzione della pavimentazione.
La terza opera pubblica consiste nel rifacimento della parte rimanente della pavimentazione della cosiddetta strada delle Rive, con conseguente abbattimento delle barriere architettoniche ed infine, sempre nella frazione Badetto, l’area antistante la chiesetta di Cristo Risorto sarà razionalizzata e dotata di nuovo arredo, di giochi per i bimbi e di uno spazio ricreativo. Nel frattempo, in attesa della creazione di aiole con piante, fiori ed altro all’interno, è entrata in funzione la nuova rotatoria al Badetto, che consente finalmente il transito in sicurezza del centro abitato ed un accesso più agevole anche ai mezzi pesanti che raggiungono la vicina zona industriale. L.RAN.