Edilizia, scatta l’ora del virtuale

La Comunità montana
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La serie è stata aperta 5 anni fa ormai con l’avvio dello Sportello unico per le attività produttive (Suap), e si è arricchita da qualche ora sempre grazie a Comunità montana e Bim, che hanno reso operativo (da ieri) anche lo Sportello unico per l’edilizia: per ora è al servizio di due Unioni dei comuni, quella dell’Alta Valle e della Valsaviore, ma l’espansione è implicita già nello studio progettuale.

Per avvicinare i tecnici comunali a questa opportunità, gli stessi sono stati avviati su un percorso di formazione e da pochi giorni le pratiche edilizie vengono presentate solamente in via telematica utilizzando il portale www.sportellotelematico.cmvallecamonica.bs.it, gestito dai due enti comprensoriali con la consulenza tecnologica della srl Globo. A supporto è stato anche migliorato il Portale cartografico (www.geoportale.cmvallecamonica.bs.it) che consente a tutti i cittadini di consultare gli strumenti urbanistici. Lo sportello telematico semplifica e di molto i rapporti fra cittadini, professionisti e pubblica amministrazione e i vantaggi riguardano tutte e tre le categorie: i professionisti hanno la possibilità di attingere le informazioni utili per lo studio di un progetto senza dover accedere al Comune, caricando richiesta e tavole progettuali 24 ore su 24. I tecnici comunali si sgravano di gran parte delle visite in ufficio dei professionisti e notevoli risparmi riguarderanno gli enti locali, perchè le comunicazioni in via telematica azzerano la necessità di archivi e spazi. La cartografia poi viene aggiornata costantemente in base alle modifiche avvenute nel territorio.

In ogni caso in Comunità montana è attivo il Centro servizi che assiste i comuni e i professionisti nella compilazione delle istanze ed è disponibile per eventuali dubbi sul funzionamento del portale.

In occasione del seminario di presentazione del Sue è stato descritto un secondo progetto, che lo integra. Il prossimo anno, dopo la firma di una convenzione tra Agenzia delle entrate e Comunità montana si avvierà il rifacimento delle mappe catastali a perimetro aperto, alle quali sono interessati 25 comuni da Capodiponte a Piancamuno: le mappe di fine 800 verranno revisionate generando una nuova cartografia di valore legale e aggiornata battezzata «Carta unica del territorio». L.RAN.

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