Il turismo non conosce stagioni Ossimo è bello anche in ottobre

di C.VEN.

Ha il pregio dell’originalità, determinata dalla stagione scelta per il lancio, il progetto turistico di Ossimo per l’autunno. Presentato all’insegna della volontà di fare squadra, e di un pacchetto turistico pensato appunto per promuovere il territorio, le sue bellezze e la sua lunga storia anche in un periodo teoricamente «morto» per il movimento vacanziero, ma di certo di grande fascino, grazie a un pezzo di Valcamonica che potrebbe conquistare anche solo per i tanti colori in continua metamorfosi. IL PROGRAMMA dell’evento si svilupperà nelle giornate del 6 e del 7 ottobre, articolato su due giorni per una full immersion che toccherà cultura, religione, storia e tradizioni. «L’iniziativa è partita dal territorio - fa sapere il sindaco Cristian Farisè - e noi siamo contenti di notare questa voglia di rivincita». Il cartellone? Sabato si aprirà con il benvenuto dell’amministrazione e con un percorso guidato all’abitato ossimese che prevede la visita della chiesa parrocchiale e del cimitero napoleonico al mattino, e una tappa nel convento dell’Annunciata il pomeriggio. Per domenica i promotori hanno programmato escursioni nel suggestivo parco archeologico di Asinino-Anvòia e tappe nelle aziende agricole in località Pat la mattina, mentre il promeriggio trascorrerà con una visita nel Museo etnografico del territorio. Non ci sarà solo cultura, e la proposta culinaria si svilupperà tra apertitivi, pranzi, merende e cene ogni volta in un posto diverso, così da coinvolgere anche i ristoratori che con cura proporranno i piatti del territorio. 88 euro il costo totale con sconti (di 15 euro) per chi soggiornerà in camper e per chi deciderà di prolungare la visita. «Questo progetto è un test che poi vuole allargarsi all’Altopiano del Sole con cui si è davvero instaurato un dialogo importante. Si parte da qui - chiude il primo cittadino -, ma si vuole andare lontano. Ci si prenota entro oggi alla Pro loco «PerOsem» (info@perosem.it - 334.1982454) che fa da ente gestore e che coordinerà la due giorni alla scoperta di un pezzo di Altopiano del Sole. •

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