La ciclovia dell’Oglio è al centro di una serie di ulteriori interventi migliorativi e opere di manutenzione straordinaria mirate a valorizzare e a riqualificare anche il paesaggio circostante.
A eseguirli di recente sono stati tecnici e operai del consorzio forestale Pizzo Badile, impegnati in una serie di lavori commissionati dal Parco dell’Adamello nelle adiacenze della passerella sul fiume di Breno, che mette in comunicazione la cittadina con la località Calameto e il grande polmone verde della Prada.
IN QUESTA ZONA ciclisti e pedoni erano costretti a una vera e propria picchiata, mentre grazie all’intervento portato a compimento il tracciato è stato leggermente variato e addolcito in un’agevole discesa. Inoltre, il tratto di sentiero fluviale che prosegue poi in località Orsino, sempre costeggiando l’Oglio, è ora ancora più frequentato. I dipendenti del consorzio presieduto da Mauro Martinelli hanno provveduto a realizzare una scogliera sul fiume, a pavimentare in calcestruzzo il sentiero, a sigillare i tombini e a inerbire la zona. Il tutto per un intervento complessivo la cui spesa si aggira attorno ai 93.000 euro.
È di pochi giorni fa poi l’apertura di un cantiere nel letto dello stesso fiume da parte della Comunità Montana, in territorio di Niardo. Si tratta di opere di manutenzione e risanamento che hanno contribuito ad abbellire ulteriormente l’Oglio in quel tratto, rendendolo ancora più godibile alla vista per chi percorre a piedi il sentiero che scorre proprio parallelo al corso d’acqua.