Verso le «Decennali» sotto una nuova luce

Da qualche mese ormai a Gianico il pensiero di tante persone, semplici cittadini e amministratori, corre avanti nel tempo. La comunità guarda alla nuova, spettacolare edizione della «Funsciù» 2019, e anche molte delle scelte amministrative tengono conto della necessità di presentarsi nel modo migliore per questa seguitissima ricorrenza. Così, mentre si lavora (ne riferiamo a fianco) a tutto quanto fa parte della logistica legata alle Feste Decennali della Madonna del Monte, presto si provvederà anche a presentare il centro abitato sotto una luce nuova. E non parliamo degli addobbi complicatissimi e spettacolari che riempiranno le strade, ma di un grande piano di trasformazione che prevede di rifare l’intera rete dell’illuminazione pubblica comunale. Anche a Gianico sta per iniziare finalmente l’era delle lampade a led, che oltre a garantire una luminosità migliore, più suggestiva e con un «inquinamento» ridotto lungo le strade del centro abitato garantirà l’abbattimento dei consumi e quindi dei costi della bolletta energetica comunale. Se ne sta occupando Valle Camonica Servizi, la società che ha preso in carico la fornitura di corrente e la gestione della rete elettrica del Comune dopo che nel 2017 si è provveduto al riscatto da Enel Sole. Il bando di gara per l’appalto dei lavori prevede un investimento di oltre 375 mila euro e la realizzazione del nuovo sistema entro quattro mesi. Si tratta di riqualificare i 385 punti luce distribuiti sul territorio, rendendoli più efficienti e curandone la manutenzione. LUCI PUBBLICHE ma anche opere di adeguamento viabilistico: proprio in questi giorni l’amministrazione comunale proprio ha messo al lavoro i propri dipendenti per intervenire su alcuni tratti di marciapiede sconnessi, e presto seguirà il piano asfalti che coinvolgerà cinque vie, la Marconi di accesso al paese e alcune perimetrali. Tutto deve essere pronto per il Decennale, perché se i tanti visitatori avranno il naso rivolto in alto per ammirare gli addobbi e i fiori di carta, dovranno anche essere sicuri su dove mettere i piedi. •