Violenza sulle donne, lo sportello raddoppia

di Luciano Ranzanici
Lo Sportello antiviolenza è ospitato dal Centro anziani
Lo Sportello antiviolenza è ospitato dal Centro anziani
Lo Sportello antiviolenza è ospitato dal Centro anziani
Lo Sportello antiviolenza è ospitato dal Centro anziani

Non c’è purtroppo una campagna allarmistica pilotata, ma numeri concreti a dimostrare che il fenomeno della violenza di genere ha dimensioni preoccupanti. Ecco perchè è necessario fare qualcosa di concreto, ed ecco perchè è certamente una buona notizia quella che arriva da Cedegolo. Grazie a una collaborazione fra i Comuni di Darfo e Cedegolo, la Comunità montana e la Regione, e grazie al supporto specifico dell’associazione «Dieci» e della cooperativa sociale «K-Pax», la cittadina è diventata la sede del secondo «Sportello antiviolenza donne e diritti» della Valcamonica: una replica della struttura che funziona a Darfo e che è gestita dall’associazione «Terre unite». La presentazione e l’inaugurazione sono in cartellone per domani nella cornice del Centro anziani di Cedegolo, lo stabile scelto per ospitare il nuovo servizio: uno spazio di accoglienza, consulenza e sostegno psicologico che fa sempre riferimento al progetto «Donne e diritti», un piano sottoscritto con la Regione per l’attivazione di servizi e iniziative finalizzate al contrasto, alla prevenzione della violenza sulle donne e alla protezione delle vittime di violenza. È stata l’intesa tra il sindaco cedegolese Aurelia Milesi e l’assessore alle Pari opportunità di Darfo Boario Doralice Piccinelli a permettere l’apertura del nuovo punto di assistenza, che funzionerà il lunedì dalle 9 alle 12 e il mercoledì dalle 14,30 alle 17,30 (per saperne di più 338 3707282, info donneediritti.it e www.reteantiviolenzavallecamonica.it). Piccinelli, da sempre impegnata nella difesa dei diritti delle donne, nell’agosto di quattro anni fa istituì lo sportello darfense grazie alla collaborazione del Centro antiviolenza Casa delle donne di Brescia, e questa nuova iniziativa prosegue e potenzia le politiche di prevenzione e di contrasto delle prevaricazioni maschili. L’INAUGURAZIONE si terrà alle 11 alla presenza del presidente della Comunità montana Oliviero Valzelli e del sindaco, e ci saranno anche le operatrici del Centro antiviolenza che gestiranno l’attività ed Erica Patti, presidente di Dieci, costituita nel marzo del 2015 dalla madre di Andrea e Davide, i fratelli uccisi dal padre nel luglio del 2013: un sodalizio che persegue la promozione sociale, che sostiene le famiglie in difficoltà e ovviamente i bambini e le donne vittime di ogni forma di sopraffazione. Al termine della cerimonia la coop sociale K-Pax offrirà un buffet. •

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