Una mano tesa alle famiglie. Sempre più in difficoltà nel fronteggiare le spese legate all’istruzione dei figli. Come? Con un bonus da utilizzare per l’acquisto dei libri di testo. Il progetto è rivolto ai ragazzi delle scuole medie di Agnosine ed è stato possibile grazie ai quasi 3.000 euro investiti dal Comune a favore della cinquantina di famiglie residenti senza distinzione di reddito. Il bonus sarà diversificato soltanto sulla base della classe frequentata: 100 euro per gli alunni di prima media, 50 per quelli di seconda, 40 per quelli di terza.
«Crediamo con forza - spiega il sindaco Giorgio Bontempi - nella possibilità di offrire risposte concrete alle esigenze delle famiglie. Garantire il diritto allo studio significa dar modo ai ragazzi di accedere all’istruzione. Cos’altro meglio dei libri di testo?». Pietro Aristo Andus, dirigente scolastico della media «Matteotti», sottolinea la concretezza del progetto: «Il Comune è sempre attento alle esigenze dei nostri studenti e della scuola promuovendo al meglio la cultura». Il bonus fa parte del piano di interventi attuato dalla giunta per agevolare le spese scolastiche delle famiglie per oltre 111.000 euro: dai 17.000 euro di sostegni economici per le rette della scuola materna al materiale didattico per la scuola elementare e media (10.000 euro), dal trasporto scolastico per oltre 55.000 euro agli oltre 20.000 per l’assistenza socio-psicopedagogica e ai 4.000 per le borse di studio agli studenti meritevoli delle scuole superiori e dell’università.M.PAS.