Alpini del Gruppo di Vestone in festa per Primo Zambelli, l’ultimo reduce di Russia, tesserato da ben 71 anni. Primo Zambelli di Levrange di Pertica Bassa, classe 1922, una salute sia fisica che mentale ancora invidiabile, sopravvissuto alla tragica campagna di Russia insieme al suo sergente Mario Rigoni Stern ed al tenente Nelson Cenci, è un tesserato speciale: «Da alcuni anni - spiega Giuseppe Genovese, capogruppo di Vestone - a Primo regaliamo quella tessera che lui ha iniziato a sottoscrivere nel 1946».
Un misto di felicità e commozione per Zambelli: «Ormai non ho più amici» ha detto ricordando i tanti compagni ormai «andati avanti».
Ma s’è poi reso conto che, invece, di amici ne ha ancora molti tra la tanta gente accorsa sabato a salutarlo. Primo Zambelli è l’ultimo reduce di Russia, alpino da 73 anni, chiamato alle armi nel corpo degli alpini il 21 gennaio 1942 nella 55esima Compagnia del sesto Reggimento alpino del Battaglione Vestone, Divisione Tridentina. Nato il 4 giugno 1922 a Levrange vecchia (visse la frana del 1959, e fu anche lui costretto ad abbandonare casa per mai più ritornarci), da alcuni anni vive a Nozza di Vestone nella Casa di riposo «Angelo Passerini».
Da un po’ i problemi alle gambe lo costringono in carrozzella. Ma la salute fisica e soprattutto quella mentale, oltre alla voglia di vivere dopo esser stato più volte vicino alla morte tra fine ’42 ed inizio ’43, lo sostengono con forza, oltre che con invidiabile lucidità, ora che presto compirà i 94 anni.M.PAS.