Tra viottoli e prati
torna lo spettacolo
della «Alpin Run»

Un tratto del percorso
Un tratto del percorso
Un tratto del percorso
Un tratto del percorso

Manca poco! L’appuntamento con la «Alpin run» di Bagolino è per domenica. Tutto è stato curato nel dettaglio dalla Società sportiva dilettantistica e dall'Avis di Bagolino, perché nulla sia lasciato al caso. Quella che un tempo veniva chiamata «La Cinque Ponti», dall’anno scorso ha cambiato nome, diventando «Bagolino Alpin Run». Ma la sostanza non è cambiata, rimane infatti una delle corse podistiche più suggestive: 16 chilometri su un percorso piacevole ma non facile, dai 700 metri di altitudine fino a toccare quota 1200, snodandosi tra i viottoli dell’abitato, i boschi e i sentieri, tra salite più o meno impegnative e discese mozzafiato.

LA FORMULA vincente degli anni passati è stata confermata e anche quest’anno la manifestazione è una delle ultime tappe del Grand Prix dopo «Magnifica Salodium», «Grimpeur Race», «Giro del Monte Zovo», «Pompegnino Vertical Trail» e «Tre Campanili Half Marathon». Il percorso rispetto all’anno scorso non ha subito variazioni sostanziali, ma da quest'anno c’è la possibilità di provarlo in anticipo: è infatti stato segnato dai volontari del Cai con cartelli fissi e sarà quindi a disposizione tutto l’anno per sportivi ed escursionisti.

Le iscrizioni sono giunte a quota 350 e tra gli atleti, che saranno al via domenica mattina alle 9 nel Parco Pineta, spiccano i nomi di Alessandro Rambaldini, campione del mondo 2016 di corsa in montagna lunghe distanze, e Marco Zanoni, altro valsabbino che ha vestito i colori della nazionale in questa specialità. Le iscrizioni sono aperte su enternow.it, tramite fax o mail.

Confermato anche il tracciato di 8 chilometri non competitivo. Nel pacco gara prodotti Maniva, Named, Valledoro e un buono pasto per il pranzo. Altra novità sarà la diretta video dal campo gara con riprese da tre punti differenti, comprese le zone di partenza e arrivo.M.ROV.

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