Il mitico Canalone della Pezzeda, quando nel ’55 fu inaugurata la cabinovia, divenne subito teatro di gare spettacolari con i campioni del tempo ma anche locali, azzurri famosi come Ivano Edalini e Alberto Ghidoni, ancora oggi tecnico responsabile della velocità azzurra.
UN PALCOSCENICO naturale raggiungibile, per goderne la vista dal basso, in pochi minuti a piedi dall’arrivo della seggiovia moderna che dal paese porta al Roccolo di Crispe (1320 metri). Rimessa in funzione nel 2014 dalla Monte Pezzeda Srl, ampliate le piste di discesa per le due ruote del suo Bike Park inventato dagli amici riuniti nel Team Brescia DH, ha ritrovato nuova vita. È stata aperta da maggio a ottobre scorso e dal 29 gennaio lo sarà di domenica fino al 26 marzo, dalle 9 alle 17 con biglietto andata ritorno di 7 euro.
La Pezzeda si è così reinventata nel ruolo di palcoscenico per le due ruote. Esposta a Nord, la neve vi dura anche senza innevamento artificiale a far felici pure camminatori e sci alpinisti. Domenica il primo Winter-Bike di una serie già programmata. I biker arrivati da Collio in seggiovia, con le loro biciclette fino al Roccolo di Crispe, saranno portati con i gatti della neve al Blachì 2 (1615 metri). Da qui alle 11.30 il via: su pista battuta verso il Rifugio Tonassi, poi sul percorso della Pista Falcone, fino al rientro sul Canalone per la picchiata finale, dove daranno spettacolo soprattutto le fat-bike dalle ruote grasse. Arrivo al Blachì 1 e a seguire la festa collettiva.E.BER.