il bilancio

Capitale italiana della cultura oltre le attese: per Bergamo e Brescia +40% di visitatori

Decisa crescita rispetto al 2022 per le due città che si apprestano a salutare un anno straordinario. Un'importante collaborazione che ha posto basi anche per il futuro
IL CAPITOLIUM con la Vittoria Alata, una delle tappe maggiormente affascinanti per i visitatori di «Life is Light» a febbraio 2023
IL CAPITOLIUM con la Vittoria Alata, una delle tappe maggiormente affascinanti per i visitatori di «Life is Light» a febbraio 2023
IL CAPITOLIUM con la Vittoria Alata, una delle tappe maggiormente affascinanti per i visitatori di «Life is Light» a febbraio 2023
IL CAPITOLIUM con la Vittoria Alata, una delle tappe maggiormente affascinanti per i visitatori di «Life is Light» a febbraio 2023

Promessa mantenuta, anzi: attese superate. Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 si avvia alla chiusura dell’anno con un bilancio di 11,6 milioni di visitatori - considerando i pernottamenti e gli escursionisti - provenienti da tutta Italia, da Paesi esteri come Germania, Spagna, Svizzera, Francia, Regno Unito, e persino da destinazioni intercontinentali come Stati Uniti, Cina e India. Un aumento di circa il 40% rispetto allo stesso periodo del 2022.

I numeri sono stati illustrati dai sindaci delle due città, Laura Castelletti e Giorgio Gori, insieme all'assessore bresciano Andrea Poli, questa mattina a palazzo Loggia, alla vigilia di una giornata, quella di martedì 19 dicembre, che sancirà ufficialmente la chiusura dell'anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

L'illustrazione dei dati relativi a Brescia e Bergamo Capitale della cultura
L'illustrazione dei dati relativi a Brescia e Bergamo Capitale della cultura

La manifestazione ha prodotto numeri importanti e ha posto le basi per una collaborazione fra le due città e i due territori.

Per quanto riguarda i soli pernottamenti (il dato attualmente disponibile è riferito ai primi tre trimestri 2023), le rilevazioni in linea con i numeri precedenti evidenziano un aumento nelle città pari al 41,7% rispetto allo stesso periodo nel 2022.

Anche i numeri provenienti dagli Info Point turistici delle due città confermano l’accresciuto afflusso di accessi alle strutture: nel 2023 sono stati registrati quasi 164.700 mila ingressi, con un incremento medio del 100% rispetto all’anno 2019.

I turisti e i visitatori di Bergamo e Brescia hanno dimostrato di apprezzare in modo particolare l’offerta culturale, museale e artistica proposta durante tutto l’arco dell’anno. In base agli ingressi registrati all’Accademia Carrara, alla GAMeC - Galleria D'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, al Museo delle storie e al Museo di scienze Caffi a Bergamo e al Museo Santa Giulia e al Parco archeologico, alla Pinacoteca Tosio Martinengo e all’area del Castello per quanto riguarda Brescia, si evidenzia che sono stati oltre 943mila i visitatori, con un aumento del 92% rispetto allo stesso periodo del 2019.

Il teatro

Anche la proposta teatrale è stata particolarmente apprezzata: il Teatro Donizetti a Bergamo, il Centro Teatrale Bresciano e il Teatro Grande a Brescia hanno visto un incremento sia degli spettacoli proposti che degli spettatori: nelle due città si è superata quota 331.513 biglietti staccati, erano stati 252.348 nel 2019. Le presenze fisiche di turisti e visitatori hanno riempito le due città, ma anche il mondo virtuale ha vissuto un anno importante con una presenza costante sui social e sul sito web Bergamobrescia2023.it.

I social

I canali social appositamente creati (Facebook e Instagram) hanno raccolto oltre 66mila follower, sono stati pubblicati oltre 300 post dedicati alla promozione degli eventi e sono state sviluppate coperture live degli eventi più significativi. Le attività programmate durante il corso dell’anno hanno consentito di raggiungere numeri importanti: reach totale di 33.726.235 utenti, impression totale di 159.648.971 utenti, con un engagement complessivo di 4.811.943 fra condivisioni e reazioni ai post, salvataggi, commenti, Mi piace, interazioni ecc. La strategia di comunicazione social, inoltre, ha previsto il coinvolgimento di influencer digitali appartenenti ai settori tematici Travel, Couple e Family.

I 9 influencer attivati hanno contribuito a portare al 6,6% l’engagement rate della campagna (solitamente un engagement rate medio di questo genere di campagne si attesta fra il 3 e il 5%).

Gli altri numeri

Sul sito Bergamobrescia2023.it sono stati pubblicati 2.500 eventi e 238 rassegne, gli utenti unici hanno superato i due milioni (2.062.217 al 30 novembre), sono state oltre 7,5 milioni le pagine visualizzate. Sulla piattaforma, inoltre, si sono registrate 820 organizzazioni (che hanno provveduto alla pubblicazione dei propri eventi e rassegne), e oltre 2.000 volontari hanno registrato la propria disponibilità a partecipare agli eventi per gestire i flussi di persone. Di questi 2000 se ne sono attivati circa 1000, regalando alle due città e ai territori circa 31mila ore di volontariato. 

La Via delle Sorelle e la ciclovia

E in futuro? BgBs2023 ha  posto le basi per una collaborazione fra le due città e i due territori.  Il primo progetto che nel 2024 verrà inaugurato fra Brescia e Bergamo, e che legherà per sempre i due territori come già accaduto per il cammino la Via delle Sorelle, è la Ciclovia.

Il percorso ciclopedonale, che unirà le due città attraversando 24 comuni fra le due province, è quasi pronto per essere ufficialmente inaugurato. Intorno alla metà di gennaio termineranno tutti gli oltre 360 interventi infrastrutturali sui 75 km del tracciato necessari per armonizzare e mettere in sicurezza tutto il percorso, per un costo complessivo di circa 6 milioni di euro. Dopo i lavori, sarà necessario posare la cartellonistica turistica e provvedere al ripristino delle aree di cantiere. L’inaugurazione ufficiale è prevista per aprile 2024.

 

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