Promessa mantenuta, anzi: attese superate. Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 si avvia alla chiusura dell’anno con un bilancio di 11,6 milioni di visitatori - considerando i pernottamenti e gli escursionisti - provenienti da tutta Italia, da Paesi esteri come Germania, Spagna, Svizzera, Francia, Regno Unito, e persino da destinazioni intercontinentali come Stati Uniti, Cina e India. Un aumento di circa il 40% rispetto allo stesso periodo del 2022.
I numeri sono stati illustrati dai sindaci delle due città, Laura Castelletti e Giorgio Gori, insieme all'assessore bresciano Andrea Poli, questa mattina a palazzo Loggia, alla vigilia di una giornata, quella di martedì 19 dicembre, che sancirà ufficialmente la chiusura dell'anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.
La manifestazione ha prodotto numeri importanti e ha posto le basi per una collaborazione fra le due città e i due territori.
Per quanto riguarda i soli pernottamenti (il dato attualmente disponibile è riferito ai primi tre trimestri 2023), le rilevazioni in linea con i numeri precedenti evidenziano un aumento nelle città pari al 41,7% rispetto allo stesso periodo nel 2022.
Anche i numeri provenienti dagli Info Point turistici delle due città confermano l’accresciuto afflusso di accessi alle strutture: nel 2023 sono stati registrati quasi 164.700 mila ingressi, con un incremento medio del 100% rispetto all’anno 2019.
I turisti e i visitatori di Bergamo e Brescia hanno dimostrato di apprezzare in modo particolare l’offerta culturale, museale e artistica proposta durante tutto l’arco dell’anno. In base agli ingressi registrati all’Accademia Carrara, alla GAMeC - Galleria D'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, al Museo delle storie e al Museo di scienze Caffi a Bergamo e al Museo Santa Giulia e al Parco archeologico, alla Pinacoteca Tosio Martinengo e all’area del Castello per quanto riguarda Brescia, si evidenzia che sono stati oltre 943mila i visitatori, con un aumento del 92% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Il teatro
Anche la proposta teatrale è stata particolarmente apprezzata: il Teatro Donizetti a Bergamo, il Centro Teatrale Bresciano e il Teatro Grande a Brescia hanno visto un incremento sia degli spettacoli proposti che degli spettatori: nelle due città si è superata quota 331.513 biglietti staccati, erano stati 252.348 nel 2019. Le presenze fisiche di turisti e visitatori hanno riempito le due città, ma anche il mondo virtuale ha vissuto un anno importante con una presenza costante sui social e sul sito web Bergamobrescia2023.it.
I social
I canali social appositamente creati (Facebook e Instagram) hanno raccolto oltre 66mila follower, sono stati pubblicati oltre 300 post dedicati alla promozione degli eventi e sono state sviluppate coperture live degli eventi più significativi. Le attività programmate durante il corso dell’anno hanno consentito di raggiungere numeri importanti: reach totale di 33.726.235 utenti, impression totale di 159.648.971 utenti, con un engagement complessivo di 4.811.943 fra condivisioni e reazioni ai post, salvataggi, commenti, Mi piace, interazioni ecc. La strategia di comunicazione social, inoltre, ha previsto il coinvolgimento di influencer digitali appartenenti ai settori tematici Travel, Couple e Family.
I 9 influencer attivati hanno contribuito a portare al 6,6% l’engagement rate della campagna (solitamente un engagement rate medio di questo genere di campagne si attesta fra il 3 e il 5%).
Gli altri numeri
Sul sito Bergamobrescia2023.it sono stati pubblicati 2.500 eventi e 238 rassegne, gli utenti unici hanno superato i due milioni (2.062.217 al 30 novembre), sono state oltre 7,5 milioni le pagine visualizzate. Sulla piattaforma, inoltre, si sono registrate 820 organizzazioni (che hanno provveduto alla pubblicazione dei propri eventi e rassegne), e oltre 2.000 volontari hanno registrato la propria disponibilità a partecipare agli eventi per gestire i flussi di persone. Di questi 2000 se ne sono attivati circa 1000, regalando alle due città e ai territori circa 31mila ore di volontariato.
La Via delle Sorelle e la ciclovia
E in futuro? BgBs2023 ha posto le basi per una collaborazione fra le due città e i due territori. Il primo progetto che nel 2024 verrà inaugurato fra Brescia e Bergamo, e che legherà per sempre i due territori come già accaduto per il cammino la Via delle Sorelle, è la Ciclovia.
Il percorso ciclopedonale, che unirà le due città attraversando 24 comuni fra le due province, è quasi pronto per essere ufficialmente inaugurato. Intorno alla metà di gennaio termineranno tutti gli oltre 360 interventi infrastrutturali sui 75 km del tracciato necessari per armonizzare e mettere in sicurezza tutto il percorso, per un costo complessivo di circa 6 milioni di euro. Dopo i lavori, sarà necessario posare la cartellonistica turistica e provvedere al ripristino delle aree di cantiere. L’inaugurazione ufficiale è prevista per aprile 2024.