La voce di Giorgia torna a cantare per la Leonessa: appuntamento questa sera al Brixia Forum con la tappa bresciana del «Blu Live- Palasport», che riporta in città la cantante romana dopo molti anni di assenza.
Inizio alle 21, biglietti ancora disponibili alle casse per l’atto finale di un tour declinato in tre sezioni: partito con il «Blu Live- Teatri Lirici», che ha toccato i teatri d’opera più importanti d’Italia tra maggio e giugno (con tutte le date sold out prima della partenza), proseguito con «Blu Live – Outdoor», dedicato ai festival estivi.
Infine, da novembre, i palasport, con data zero a Jesolo e debutto ufficiale il 7 al Mediolanum Forum di Assago: un’ultima tranche di concerti prenatalizi che arriva a coronare sul palco un anno ricco di emozioni, partito da Sanremo ‘23 con «Parole dette male», canzone con la quale Giorgia si è fermata al sesto posto.
La ripartenza
«Il Festival? Diciamo che mi ha rimessa sul palco – confessa -. Mi ha restituito sicurezza dal punto di vista artistico per affrontare un percorso impegnativo». A ruota è arrivata la pubblicazione dell’attesissimo nuovo disco «Blu», a ben 7 anni di distanza dal predecessore «Oronero» del 2016.
«Questo album simboleggia per me uno sguardo nel profondo delle emozioni – sottolinea Giorgia -. Ed è il viaggio dalla ragione verso la misteriosa leggerezza del cielo che ha sempre una risposta: basta solo alzare il viso». Non solo: il 2023 ha segnato anche l’applaudito l’esordio da attrice protagonista in «Scordato», film di Rocco Papaleo interamente girato in Basilicata.
«In passato avevo già rifiutato diverse proposte, da Pieraccioni a Rubini, ma con Rocco era diverso perché lo conoscevo fin da ragazzina, quando cantavo nei club- racconta Giorgia -. Il suo film mi ha consentito di interpretare un personaggio che mi somiglia molto, una donna che come me vive con una certa libertà di pensiero, senza mai fermarsi davanti alle apparenze. Sono contenta di averci provato: un anno così ne vale dieci».
Ora gli ultimi show, nei quali sarà accompagnata da una formazione inedita composta da Diana Winter (voce e chitarra), Andrea Faustini (voce), Andrea Rigonat (chitarre), Fabio Visocchi (keyboards), Gianluca Ballarin (piano, keyboards e programming), Mylious Johnson (drums), Sonny T (basso, chitarra e direzione musicale). «Band davvero incredibile, ensemble giusto per un concerto che rimette al centro una dimensione più suonata, più ballata, più spinta ed aggressiva rispetto a quella intima che ha caratterizzato i concerti nei teatri lirici. Potrò tranquillamente spaziare tra momenti anche diversi tra loro». Nel gruppo spicca anche la presenza del marito di Elisa, con la quale Giorgia ha da anni un rapporto artistico molto stretto: insieme hanno anche duettato all’ultimo Festival scambiandosi i pezzi con i quali erano state rivali nel 2001, ovvero «Luce (Tramonti a Nord Est)» e «Di sole e d’azzurro».