Buon Natale con Jerry: «Chi ha rapito Jerry Calà» è già disponibile sulle piattaforme CGtv, Amazon Prime Video, Apple Tv, iTunes, Google Play e Chili, diretto e interpretato dallo stesso Calà al suo settimo film da regista, prodotto da Gianluca Varriale e Alessandro Riccardi per Vargo, distribuito da CG Entertainment.
Non solo: il 30 dicembre sarà anche il «Vacanze di Natale Day», con la proiezione in sala della versione restaurata della storica pellicola dei fratelli Vanzina, a 40 anni dall'uscita.
Ma non chiamatelo cinepanettone
Prima nazionale per «Chi ha rapito Jerry Calà» al cinema Metropolitan di Napoli, la città dove è stato girato: ha tutte le carte in regola per diventare un cult nel suo genere. «Buona la prima, è stato un successo – sorride Jerry Calà –: la gente si è divertita, abbiamo ricevuto tanti applausi. Sono soddisfatto, credo sia una bella commedia, coinvolgente. Ci sono tanti attori fantastici (Sergio Assisi, Antonio Fiorillo, Barbara Foria, Nando Paone solo per citarne alcuni) oltre ad alcuni grandi amici come Massimo Boldi, Umberto Smaila e Mara Venier che interpretano se stessi: mio figlio Johnny, il rapper Clementino per un gran finale».
Ma non chiamatelo cinepanettone: «Vero che è ambientato nel periodo natalizio – continua Jerry – ma non ha niente a che vedere con i cinepanettoni: è una commedia classica, che strizza l'occhio ai polizietteschi anni '70».
Breve sinossi: un'improbabile banda di criminali decide di rapire Jerry Calà con lo scopo di chiedere un riscatto e dare una svolta alle proprie vite. Ma le cose non vanno come previsto: «Diciamo pure che gli amici non si daranno troppo da fare per liberarmi, perché Jerry forse è stato un po' uno stronzo, non è il santo che tutti credono. Rimarrà sul groppone dei rapitori e potrebbe lui stesso diventare il capobanda». Ci sarà da ridere: «Non mancheranno tante piccole citazioni, ma le lascio scoprire a voi», continua Jerry.
Girato a Napoli: «È la città a cui devo la vita. Mi sono sentito male quando mancavano 2 giorni alla fine della lavorazione. Se oggi il mio cuore funziona è merito della buona sanità napoletana». Niente cinema, per ora: «È stata una scelta di mercato ben precisa, perché ormai le uscite in sala funzionano solo con i film dai grandi budget, con i blockbuster americani, e in questi anni la commedia italiana non ha mai riempito i cinema. Per questo abbiamo preferito le piattaforme, come fanno in tanti: non escludo però che possa essere proiettato in qualche sala cinematografica, magari in qualche festival».
Vacanze di Natale: proiezioni anche a Brescia
Da un film all'altro Vacanze di Natale compie 40 anni: il mitico Billo è pronto a tornare in pista insieme a Christian De Sica, Claudio Amendola, il compianto Guido Nicheli e tanti altri.
La versione restaurata sarà distribuita da Nexo Digital il 30 dicembre, in quello che sarà il «Vacanze di Natale Day»: proiezioni anche alla Multisala Oz di Brescia, all'Arcadia di Erbusco e al cinema Alpi di Temù.
«È un film che consiglio ai più giovani - dice Jerry -: è da guardare con gli amici, tutti insieme». Anniversario festeggiato a Cortina: «Un film che ha segnato un'epoca e che mai mi sarei immaginato fosse ancora tanto amato. È leggero e divertente, ma anche un manifesto: prende in giro l'edonismo reaganiano dei tempi, l'apparire e lo strafare degli italiani. Tiene botta anche dopo 40 anni, anzi: rispetto ai film di oggi appare quasi trasgressivo».