San Felice

San Felice, sculture, installazioni e video: dieci artisti disegnano i «Mondi Immaginari»

di Elia Zupelli
Allestita fino al 28 gennaio negli spazi di Palazzo Cominelli, la mostra è curata da Anna Lisa Ghirardi, con la collaborazione di Valentina Pedrali
Una delle opere esposte nella mostra
Una delle opere esposte nella mostra
Una delle opere esposte nella mostra
Una delle opere esposte nella mostra

Disegni, sculture, installazioni, video. Opere inedite o rilette in scia alle suggestioni del tema dai vari artisti coinvolti - dieci in totale -, ovvero Stefano Bombardieri, Alessandro Cardinale, Alberto Casiraghy, Gabriella Goffi, Felice Martinelli, Barbara Martini, Marco Mazzoni, Alice Padovani, Mario Piavoli e Livio Scarpella: ciascuno con i rispettivi linguaggi e le specifiche espressività imprime un segno profondo sulla mostra intitolata «Mondi Immaginari, guardare attraverso l’arte», allestita fino al 28 gennaio negli spazi di Palazzo Cominelli, a Cisano di San Felice.

Curato da Anna Lisa Ghirardi, con la collaborazione di Valentina Pedrali, il percorso espositivo-immersivo si inserisce in continuità con le precedenti mostre «Polvere» e «Di demoni, mostri, ninfe e altre storie», allestite nel 2021 e nel 2022 sempre a Palazzo Cominelli, sempre su concept dell’associazione Equilibri Avanzati, in collaborazione con la Fondazione Raffaele Cominelli. «Mondi immaginari è una mostra dedicata al potere dell’immaginazione - osserva la stessa curatrice -. Può creare mondi paralleli a quelli tangibili, concreti, conducendoci in spazi liberi ma anche in anfratti bui e pericolosi, il limite tra reale e immaginario è infatti spesso sottile, labile, tanto è vero che l’immaginazione si può persino trasformare in realtà...Ci piace pensare che il mondo razionale e quello irrazionale non siano sempre distinti e che l’immaginazione, come ha sostenuto Carl Gustav Jung, talvolta può essere una forma più fluida capace di cogliere essenze e forme globali. Jung ha affermato inoltre che ogni realtà psichica esiste prima sotto forma di pensiero immaginale: e chi meglio degli artisti ha la capacità di dar forma alle immagini che fluttuano nel nostro pensiero, sia esso vigile od onirico?».

Tutti i sensi sono le vie di trasporto attraverso il viaggio, al visitatore la facoltà di scelta: se affidarsi totalmente all’immaginazione per traghettare il proprio essere o se trattenere le briglie, affinché l’irrazionalità non prenda il sopravvento. Il visual della mostra è stato realizzato dagli studenti dell’Accademia SantaGiulia di Brescia; nell’ambito della mostra - visitabile sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30, ingresso libero - si terranno anche laboratori didattici in un progetto di inclusività patrocinato da Fondo Silvestro e Margherita Niboli sezione Raffmetal.  

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