«JESUS CHRIST...» SECONDO BOLLANI

di Claudio Andrizzi
Stefano Bollani: sarà a Gardone Riviera con «Piano Variations on Jesus Christ Superstar» VALENTINA CENNI
Stefano Bollani: sarà a Gardone Riviera con «Piano Variations on Jesus Christ Superstar» VALENTINA CENNI
Stefano Bollani: sarà a Gardone Riviera con «Piano Variations on Jesus Christ Superstar» VALENTINA CENNI
Stefano Bollani: sarà a Gardone Riviera con «Piano Variations on Jesus Christ Superstar» VALENTINA CENNI

Serata d'estate vista lago con il funambolo del pianoforte italiano: «Tener-A-Mente 2020» si aggiudica una data di Stefano Bollani, ottavo asso calato nel cartellone della decima edizione del Festival d'estate del Vittoriale a Gardone Riviera. Appuntamento sabato 25 luglio con uno speciale concerto inedito per pianoforte solista dedicato dall'artista al 50esimo anniversario di «Jesus Christ Superstar»: biglietti in vendita dalle 11 di questa mattina sul sito anfiteatrodelvittoriale.it, dai 50 euro della platea ai 25 della gradinata non numerata. Sarà una performance molto particolare, omaggio sentimentale del pianista milanese ad una delle più famose opere rock di tutti i tempi: Bollani vide il film quando aveva solo 14 anni, ancor oggi ricorda quel giorno come un'esperienza travolgente. Si innamorò della musica, della storia, dell'atmosfera, imparò presto i testi di tutte le canzoni, ma per mille ragioni non ha mai «osato» eseguirne le musiche dal vivo. LE CELEBRAZIONI per il mezzo secolo trascorso dall'uscita hanno rappresentato per il musicista il giusto pretesto per tornare a fare i conti con quest'antica passione, creando una sua personale versione del capolavoro di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice con il benestare dello stesso compositore britannico. Da qui sono nate le «Piano Variations on Jesus Christ Superstar», versione totalmente inedita e interamente strumentale. «Ho scelto la formula del pianoforte solo per raccontare una storia d'amore tra me e quest'opera – spiega Bollani -. Ed una storia d'amore cresce in bellezza solo se riesce a restare intima». Non bisogna tuttavia attendersi una trascrizione rigorosa quanto una reinterpretazione, libera ma rispettosa: Bollani insomma, sempre con l'autorizzazione di Webber, si è avvicinato alle partiture improvvisando sui motivi originali, sulle canzoni, seguendo l'estro giocoso di uno stile forgiato dalle numerose tradizioni che hanno contribuito a costruire il suo linguaggio musicale. Le sue «Piano Variations» seguono comunque la trama della storia: contravvenendo ad una regola dei suoi live, quella cioè che non prevede mai una scaletta decisa a priori, in questa occasione il maestro salirà sul palco con l'obiettivo di rispettare in peno la struttura narrativa di «Jesus Christ Superstar», che diventa quindi punto fisso da cui partire per improvvisare, sperimentare, elaborare non solo l'opera ma anche i ricordi e le emozioni. QUESTA QUINDI l'ultima follia di Bollani, personaggio traversale, dalla musica colta al pop, dalla tv ai teatri di tutto il mondo, capace di conquistare, affabulare, piacere ad ogni latitudine grazie non solo alla tecnica spaventosa ma anche al magnetismo, al carisma di vero e proprio animale da palcoscenico: uno showman che dopo gli inizi come session man alla corte di Raf e Jovanotti si è affermato nel mondo del jazz, planando in breve sui palchi più prestigiosi del mondo, dalla Scala di Milano fino alla Town Hall di New York. Fondamentale la partnership con Enrico Rava, con cui ha inciso 13 dischi e partecipato centinaia di concerti: ma nella sua carriera ha collaborato anche con gente come Pat Metheny, Gato Barbieri, Richard Galliano, Bill Frisell, Chico Buarque. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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