Colpo di scena nella corsa per la presidenza di Confindustria: Antonio Gozzi, leader di Federacciai e patron della Duferco, esce di scena. La sfida, per chi guiderà gli industriali italiani nei prossimi 4 anni, sarà tra il ligure Edoardo Garrone, industriale dell'energia rinnovabile con Erg, a capo del gruppo editoriale Sole 24 Ore, e l'emiliano Emanuele Orsini, vicepresidente uscente e imprenditore nell'edilizia in legno con Sistem Costruzioni e nell'alimentare con Tino Prosciutti.
Gozzi è fuori
Ad escluderlo dalla competizione elettorale è stata la commissione dei "saggi" che ha vagliato le candidature sondando come si orienta il consenso in tutte le articolazioni del complesso sistema di rappresentanza degli industriali.
Al termine delle consultazioni, dopo sette giornate di incontri sul territorio, i saggi, che non devono limitarsi ad accertare le ammissioni di diritto ma hanno più ampi margini di discrezionalità nella valutazione delle candidature, hanno quindi tirato le somme delle loro valutazioni e comunicato il loro verdetto, individuando "all'unanimità in Edoardo Garrone ed Emanuele Orsini i candidati chiamati ad illustrare il proprio programma nella riunione del Consiglio generale del prossimo 21 marzo per il successivo voto di designazione, già in calendario per il prossimo 4 aprile". Su quel nome si pronuncerà poi l'assemblea, il 23 maggio.