Il Cavalier Medeghini «applaudito» da Napolitano

Un grande applauso nella capitale, per il Cavaliere del Lavoro Giovanni Medeghini. L'imprenditore bresciano è stato tra i protagonisti della cerimonia, al Quirinale, nel corso della quale il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha consegnato le insegne dell'Ordine «Al Merito del Lavoro» ai nominati del 2 giugno scorso.
Medeghini, nato nel 1937, quest'anno festeggerà gli 80 anni di fondazione dell'azienda attiva nel settore lattiero caseario di Mazzano, che ha guidato per anni insieme al fratello Adolfo e al cugino Franco (mancato due anni fa). Fondata nel 1929 dal padre Severo e dallo zio Guglielmo, è affidata dal 2007 ai figli Arturo e Severino (il terzo, Angelo, segue altre attività). Il riconoscimento è andato «alla capacità di integrare l'intera filiera produttiva», come sottolineato durante il cerimoniale. In serata Medeghini, la moglie Dolores e il resto della famiglia, hanno partecipato alla cena di gala ai musei vaticani. Fra i presenti il presidente della Federazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Benito Benedini, e il ministro per lo Sviluppo Economico, Claudio Scajola. L'ultimo bresciano insignito è stato Attilio Camozzi nel 2005.