Nella vita le certezze sono poche, ma una c’è: questa settimana qualcosa si muoverà sul serio, in chiave-campagna-acquisti, in casa Brescia. Già da tempo Massimo Cellino è operativo e si muoverà sul mercato nelle prossime ore.
Tanti gli elementi che possono fare al caso del nuovo corso. Di sicuro Mirco Antenucci è un attaccante che in Serie B sa spostare gli equilibri: lo ha dimostrato ampiamente, ancora una volta, nell’ultima stagione con la maglia della Spal, contribuendo a suon di gol a una storica promozione in A.
Antenucci sarebbe un grande colpo e con Cellino è già stato al Leeds. Per l’attacco un altro nome plausibile è quello di Norbert Balogh, ungherese di 197 centimetri d’altezza per 90 chilogrammi di peso, classe 1996, già 20 presenze in Serie A con la maglia del Palermo.
Si è parlato, per il reparto offensivo, anche di Cristian Buonaiuto, attaccante classe ’92 che nello scorso campionato si è diviso fra Perugia e Latina. Interessa pure al Novara.
A centrocampo sarebbe un innesto di esperienza e qualità Gianni Munari, classe ’83, a lungo negli anni scorsi nel mirino del Brescia, ex Cagliari, neopromosso con il Parma. In Emilia sta bene, ha un ingaggio alto: non è facile prenderlo. Però.
Può rinforzare il reparto di mezzo anche Tommaso Bianchi, classe ’88, in partenza dall'Ascoli, centrocampista pure già al Leeds. Così come in difesa è interessante Martino Borghese, centrale ai margini al Livorno, ex Varese, svizzero naturalizzato italiano.
A PROPOSITO di svizzeri. Servono sicuramente laterali di corsa e senso tattico. Joel Untersee, terzino destro svizzero in uscita dalla Juventus, è una vecchia ma al tempo stesso fresca conoscenza, visto che l’anno scorso in prestito ha fatto bene. Ha forza, gioventù e già discreta malizia. Più esperto, per questioni anagrafiche, Gaetano Berardi, classe 1988 (7 anni più del connazionale juventino). Berardi è stato per due anni al Leeds. Ex Sampdoria, tornerebbe in biancazzurro dopo cinque anni.
In partenza può esserci Emanuele Ndoj: piace al Carpi.G.P.L.