Allievi di casa protagonisti sulle nevi di Pila

di Angiolino Massolini
Michele Moretti  e Jacopo Claudani si sono confermati ancora una volta tra i prospetti d’oro dello sci di casa
Michele Moretti e Jacopo Claudani si sono confermati ancora una volta tra i prospetti d’oro dello sci di casa
Michele Moretti  e Jacopo Claudani si sono confermati ancora una volta tra i prospetti d’oro dello sci di casa
Michele Moretti e Jacopo Claudani si sono confermati ancora una volta tra i prospetti d’oro dello sci di casa

Sono tornati da Pila dove hanno partecipato al memorial Fosson con la valigia piena di medaglie: sono gli allievi di casa nostra che si sono messi in mostra alla rassegna valdostana al cospetto di circa 500 avversari in rappresentanza di una ottantina di club. Un autentico campionato italiano di primavera anche se le condizioni meteo non sono state certamente primaverili. A fare la parte del leone è stato certamente Jacopo Claudani, campione italiano in carica e per ben sette volte in zona medaglia. Per il più piccolo dei fratelli Claudani, come abbiamo recentemente affermato, è un peccato che la stagione sia ormai conclusa. Anche ieri nello slalom di chiusura della manifestazione, il nostro promettente sciatore è stato bravo concludendo secondo alle spalle di Hervè Quinson staccato di 72/100, ma nettamente davanti a Manuel Adorni e Pietro Boglio. Con quella ottenuta ieri ha portato a sette le medaglie conseguite in queste tre giornate: tre d’oro, due d’argento e altrettante di bronzo. Nella sua categoria è stato bravo ancora una volta il suo compagno di club Michele Moretti, pure lui a podio nei giorni precedenti. Questa volta si è dovuto accontentare della decima posizione a 2.76 dal vincitore. Luca Ruffinoni e Hans Peter Picco della Skiing di Gianluca Ferretti e dell’ex azzurra Elena Bresciani hanno ottenuto rispettivamente il 14esimo e 18esimo posto. Ha chiuso invece 49esimo Gabriele Tronconi (Brixia). In campo femminile c’è stato l’atteso colpo di coda di Giulia Romele (Val Palot). Dopo i due quarti posti conquistati nelle gare precedenti ha voluto fare ancora meglio e alla fine è riuscita a brindare alla vittoria con 25 centesimi di vantaggio su Alice Pompei e cinque su Giorgia Collomb, nei giorni scorsi applaudita primattrice. Irene Palazzini e Federica Scalmana, figlia dell’ex corridore professionista Davide, entrambe del Brixia si sono classificate al 36esimo e 44esimo posto. Nello slalom gigante ragazze la più brave del nostro contingente è stata ancora Giorgia Oprandi (Val Palot). Si è classificata sesta a 3.36 da Nadine Tracker, ma quello che conforta è che ha dimostrato di avere quasi interamente recuperato il tempo perso per via del Covid-19 che l’ha bloccata sul più bello. Ha qualità e grinta tali però che sicuramente le permetteranno di farsi rispettare anche nelle prossime stagioni.La sua compagna di club Maria Matilde Papotti ha ottenuto la 31esima posizione. Nel settore maschile dove tanto per cambiare si è imposto David Castlunger ha sfiorato il podio Giovanni Triboldi (Brixia), quarto con 95/100 di distacco, a 46/100 dal terzo gradino podio occupato da Vittorio Santoro. 15esimo Tommaso Vistali (Brixia), 20esimo Matteo Pasculli (Skiing), 33esimo Lorenzo Platto (Val Palot). Nella classifica di società vinta dall’Sc Gardenia,lo Ski team Val Palot si è piazzato nono:una posizione tra le prime dieci che dà ancora più valore alla trasferta in Valle d’Aosta.•.

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