Chi scriverà per la seconda volta in pochi anni il proprio nome sull’albo d’oro del Trofeo Bresciaoggi Juniores? La Virtus Aurora Travagliato, trionfante al termine dell’annata 2015/16? Oppure il Cazzagobornato, in grado di sollevare al cielo la Champions League del calcio giovanile bresciano la stagione successiva?
Per entrambe sarebbe una seconda volta (la prima però da quando il format si è biforcato in Challenge e Next Generation). Alle 21, l’attesissimo verdetto.
Cazzagobornato
La finalista franciacortina ha vissuto un’annata piena di contraddizioni: i ragazzi di Federico Romeda hanno infatti chiuso il girone D dei regionali A all’ultimo posto, retrocedendo al termine di un cammino falcidiato da numerose difficoltà. Quella continuità mancata in campionato, paradossalmente, è stata invece ritrovata nel Trofeo Bresciaoggi, che ha esaltato sin dallo scorso settembre la truppa gialloblù: dopo il secondo posto nel primo girone, il Cazzagobornato ha conquistato il pass ai quarti di finale passando attraverso la seconda fase a gironi, dominata senza pietà.
Eliminato ai quarti il Lumezzane, detentore del titolo, l’impresa vera e propria è stata senz’altro compiuta in semifinale, quando i franciacortini hanno affrontato il Desenzano, che milita nel campionato nazionale: l’incrocio di lame di Carpenedolo è stato a dir poco splendido, in un’altalena di emozioni che ha tenuto tutto il «Mundial ‘82» col fiato sospeso.
Virtus Aurora Travagliato
Annata con il naso perennemente all’insù quella vissuta invece dalle «furie rosse»: i ragazzi di Alessandro Magrone hanno infatti chiuso il girone E dei regionali B al secondo posto, superati dal Rigamonti proprio sul filo di lana. Brillante anche il parallelo percorso nella Champions League del calcio giovanile bresciano: vittoria nel primo girone, palpitante successo ai rigori sulla Voluntas Montichiari ai quarti e 2-0 all’inglese su La Sportiva Ome in semifinale.