Piazza della Repubblica tradizionalmente è diventata il luogo delle feste dei tifosi in città. Memorabile quelle delle promozioni del Brescia in A o della notte dell’11 luglio 1982, quando l’Italia di Enzo Bearzot e Paolo Rossi a Madrid si laureò campione del mondo. Ieri sera, al fischio finale diel derby con il Milan, qualche tifoso bresciano dell’Inter ha sfidato il freddo polare ed è uscito a far festa per lo Scudetto della seconda stella, il numero 20 per la società nerazzurra.
Tutto era pronto e al fischio finale dell’arbitro Colombo è stata festa anche nella nostra città: bandieroni nerazzurri al vento (e sotto l’acqua), appassionati che sfidano le temperature più invernali che primaverili. Ma probabilmente è il passo dell’Inter, campione d’Italia con 5 giornate d’anticipo, a far credere che sia dicembre e non aprile. Ai tifosi del Brescia la festa dell’Inter evoca ricordi molto belli. Quando i sostenitori nerazzurri festeggiarono in ben altro clima la Champions League vinta il 22 maggio 2010 a Madrid contro il Bayern, completando il celeberrimo Triplete, i biancazzurri erano in lotta per la promozione in A. Che arrivò il 10 giugno successivo, dopo il 2-1 a Mompiano nella finale di ritorno dei play-off contro il Torino. Ben venga, dunque, la festa dell’Inter se il finale di campionato del Brescia sarà lo stesso di 14 anni fa. Vin.Cor.