Brescia 1950, è poker tricolore Elena Carraro: argento record

Elena Carraro con l’argento al collo
Elena Carraro con l’argento al collo
Elena Carraro con l’argento al collo
Elena Carraro con l’argento al collo

L’Atletica Brescia 1950 torna dai campionati giovanili indoor, disputati sabato e ieri ad Ancona, con un bel bottino di medaglie e con il titolo italiano di miglior squadra per il 4° anno consecutivo. Un dominio indiscusso a conferma della bonta della sua scuola. Una delle imprese migliori della società cittadina porta la firma dell’ostacolista Elena Carraro, frenata lo scorso anno da problemi muscolari nella finale dei giochi del Mediterraneo Under 23, dopo aver dominato la batteria. La palazzolese, 22 anni, studentessa di architettura all’Università di Venezia, è tornata in gara nel capoluogo marchigiano e conquistato l’argento nei60 ostacoli, con nuovo record personale con il tempo di 8“17. Carraro ha poi contribuito allo splendido successo dell’Atletica Brescia nella staffetta, che ha visto protagoniste Alessia Seramondi, Alexandra Almici e Noemi Cavalleri. Allenata da Andrea Uberti, Elena Carraro punta all’Olimpiade di Parigi 2024 nei 110 ostacoli, specialità che oltre alla velocità, richiede concentrazione e ritmo. Dopo l’infortunio ai Giochi del Mediterraneo under 23 a Valencia, ha ripreso la prearazione e al meeting di Nantes, in Francia, è riuscita a superare Luminosa Bogliolo. L’anno scorso l’ostacolista palazzolese aveva vinto batterie e finale dei 60 ostacoli, fissando con 8“27, il suo personale. Evidentemente la pista di Ancona per lei è magica: con 8“17 ha migliorato il suo personale, ma non è bastato a battere Veronica Besana, che con 8“10 ha stabilito il nuovo record per under 23. Carraro, sfilata la medaglia d’argento, dopo poco più di un’ora dalla finale dei 60 ostacoli, ha corso con le compagne la staffetta indoor in 1’39“86, contribuendo non solo all’oro, ma al successo dell’Atletica Brescia 1950 nella classifica a squadre. La società cittadina è campionessa d’Italia per il 4° anno consecutivo. «Gli ostacoli mi piacciono - la risposta di Elena Carraro alla domanda sul perché abbia scelto questa specialità -. Richiedono concentrazione, equilibrio e fantasia, proprio come il design». E il futuro: «Ho in programma alcune gare proprio per proseguire la preparazione, ma penso anche agli esami universitari che devo preparare con cura nelle prossime settimane: sport e studio sono complementari e le gare per diversi aspetti sono simili agli esami, perché vanno preparate con cura». Altri risultati dell’Atletica Brescia 1950: argento per Rebecca Mihalescul nell’alto: 2° posto. Bronzo invece per una fantastica Alexandra Almici che dopo una stagione 2022 al di sotto delle aspettative, ritrova lo smalto. Buon risultato anche per la juniores Chiara Centenaro nel salto con l’asta: 3° posto con la misura di 3.70. Quarta Sofia Favalli negli 800 metri dopo l’argento di sabato nei 1500 metri. Sabato, nella prima giornata di gare, c’erano stati tra gli altri : l’oro di Alexandrina Mihai nella 3 chilometri di marcia; l’argento nell’asta per Giada Pozzato. E nei 60 metri Noemi Cavallari è quinta con il primato personale di 7“56. •. G.C.C. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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