A Mompiano 7 vittorie in 9 gare Ma l’unico «ko» fu burrascoso

Il primo dei 2 rigori di Andrea Caracciolo nel 3-0 contro il Crotone del 2010
Il primo dei 2 rigori di Andrea Caracciolo nel 3-0 contro il Crotone del 2010
Il primo dei 2 rigori di Andrea Caracciolo nel 3-0 contro il Crotone del 2010
Il primo dei 2 rigori di Andrea Caracciolo nel 3-0 contro il Crotone del 2010

È nettamente favorevole al Brescia il bilancio dei confronti interni contro il Crotone: dei 9 disputati, ne ha infatti vinti 7, e pareggiato uno. L’unica sconfitta è datata 21 settembre 2013. Bernardeschi, ora alla Juventus, e Pettinari hanno lasciato il segno, rendendo inutile il guizzo del difensore Di Cesare. In serata si è verificata la fuga dell’allenatore Marco Giampaolo, che ha inguaiato il presidente Gino Corioni, e innescato una serie di contraccolpi negativi. La prima volta al Rigamonti risale a martedì 20 dicembre 2005, in notturna. Nell’occasione la compagine di Rolando Maran ha sconfitto per 2-0 la squadra di Giampiero Gasperini, adesso all’Atalanta. A segno Bruno e Mareco. Il 25 novembre 2006, ai tempi di Mario Somma, è finita 2-2, con Sedivec (doppietta) a pareggiare le reti di Mannini e Possanzini. Il match del 23 gennaio 2010 è terminato 3-0. L’arbitro Pinzani ha infatti concesso al Brescia di Beppe Iachini 2 rigori (trasformati da Andrea Caracciolo, che ha firmato pure il tris), ed espulso 3 giocatori del Crotone di Franco Lerda: De Martino, Galeoto e Morleo. Due exploit sono legati ad Alessandro Calori: il 6 gennaio 2012 gol di El Kaddouri, Vass e Feczesin (3-0); il 30 gennaio 2013 fragoroso 5-0 firmato da Salamon, De Maio, Mitrovic, Corvia e Picci. Gli ultimi 3 duelli hanno sempre visto prevalere il Brescia. Martedì 28 ottobre ’14, in notturna, è finita 2-1: dopo una prodezza del portiere Minelli su Torregrossa, allora al Crotone, rigore trasformato da Ciano, quindi l’aggancio di Benali, che dal gennaio ’18 sarebbe passato a difendere proprio i colori dei rossoblù calabresi, infine il sorpasso di Scaglia con una sventola di destro dal limite dell’area. Senza discussioni il 3-0 dell’11 marzo 2016 (Mazzitelli, Embalo, Morosini), 2 giorni dopo i funerali del presidente Corioni. Il 2-0 del 23 febbraio ’19 è stato caratterizzato dall’autorete di Molina e dal guizzo di Donnarumma dopo un triangolo con Dall’Oglio. Netta la differenza in fatto di gol. I biancazzurri ne hanno segnati 23, il Crotone appena 5. Si spera che il divario aumenti dopo la partita di questa sera. Se.Za. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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