Bianchi studia da leader e cerca la consacrazione

Seconda stagione in biancazzurro per Flavio Bianchi, classe 2000, riscattato dal Genoa ONLY CREW/Filippo VeneziaFlavio Bianchi ha realizzato 5 gol con il Brescia in questo pre-campionato
Seconda stagione in biancazzurro per Flavio Bianchi, classe 2000, riscattato dal Genoa ONLY CREW/Filippo VeneziaFlavio Bianchi ha realizzato 5 gol con il Brescia in questo pre-campionato
Seconda stagione in biancazzurro per Flavio Bianchi, classe 2000, riscattato dal Genoa ONLY CREW/Filippo VeneziaFlavio Bianchi ha realizzato 5 gol con il Brescia in questo pre-campionato
Seconda stagione in biancazzurro per Flavio Bianchi, classe 2000, riscattato dal Genoa ONLY CREW/Filippo VeneziaFlavio Bianchi ha realizzato 5 gol con il Brescia in questo pre-campionato

Arrivato in punta di piedi nel mercato di gennaio, Flavio Bianchi è tra i giocatori più invocati dai tifosi. Rifinitore, assistman e anche bomber. Rapido, dinamico e tecnico, l’attaccante nativo di Asti punta a ritrovare il tempo perduto e diventare tra i leader del gruppo biancazzurro. Le qualità non mancano, così come la personalità, per riuscire a consacrarsi definitivamente. «Lo spero proprio - racconta Bianchi sorridendo nel dopogara contro il Mantova -. Sono arrivato qui a gennaio e nello scorso campionato non ho trovato molto spazio. Ma ora spero di poter recuperare tutti i minuti che ho perso lo scorso anno. Ho tanto da dimostrare e molta voglia di mettermi in mostra e fare bene». In carriera lo abbiamo visto giocare centravanti, ma anche seconda punta e trequartista. «Il mio ruolo preferito è quello di prima punta, ma mi adatto senza problemi per il bene della squadra - prosegue Bianchi -. In questo momento in attacco stiamo provando ad alternarci nelle varie posizioni per capire quali possono essere le soluzioni migliori». E per dare sempre meno punti di riferimento agli avversari. «Le gare giocate fino ad ora sono state tutte amichevoli e per tali le prendiamo. Stiamo provando moduli e giocatori». Le buone indicazioni avute dal campo non si limitano solo a risultati e gol segnati. Sono le prestazioni a far sorridere in attesa del debutto ufficiale in programma domenica. E, di riflesso, la condizione fisica. «Quella è davvero ottima - analizza l’attaccante biancazzurro -. Con Clotet abbiamo lavorato tantissimo in ritiro dal punto di vista fisico. Si vede che c’è la sua impronta e che la squadra sta davvero bene». E anche dal gruppo stanno arrivando risposte importanti. «Sì, è vero. Ci stiamo amalgamando bene. Siamo molto giovani ma consapevoli di essere un bel gruppo - osserva Bianchi -. Abbiamo tanta voglia di fare bene e ognuno porta la propria esperienza alla squadra». Chiuso il cerchio sul pre-campionato, i biancazzurri stanno per intraprendere il cammino ufficiale: sabato prossimo il Brescia debutterà in Coppa Italia contro il Pisa. Si inizia a fare sul serio. «È la prima partita vera dell’anno e ci teniamo a fare bene - conclude Bianchi -. Vogliamo ripartire da dove abbiamo finito lo scorso anno e dare subito l’impronta giusta. La condizione c’è e siamo consapevoli di essere una buona squadra».•. A.Maf. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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